Resta sintonizzato

POLITICA

Il Direttore Abenante premiato al Premio Giornalistico Internazionale “Campania Terra Felix”

Pubblicato

il

«Non ci siamo mai fermati, neanche durante la pandemia, l’informazione è una missione», queste le parole con cui Claudio Ciotola, presidente dell’associazione della stampa campana «Giornalisti Flegrei», descrive il ruolo della comunicazione al centro del premio giornalistico internazionale «Campania Terra Felix» che venerdì 10 dicembre a partire dalle 9.30, presso la Multicenter School di Pozzuoli, sarà consegnato ai vincitori della quinta edizione nel corso della cerimonia di premiazione, pensata nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Organizzato dall’associazione con l’intento di premiare i giornalisti che promuovono la nostra Campania terra felix in particolare i Campi Flegrei e gli studenti, attraverso una sezione a loro dedicata, il premio, presentato da Rosaria Morra, attraverso le categorie speciali, valorizza anche le personalità che a vario titolo si sono distinte sul territorio.

A ricevere il riconoscimento quest’anno saranno, per la carta stampata, Maria Rosaria Bacchetta, Maria Rosaria Ferrara, Luigi Mercogliano e Alessia Volpe; per la televisione, Vincenzo Farnatale, Marco Grieco, Caterina Laita, Mario Orlando; per la categoria ufficio stampa, Elena Severino; per il web, Daniele Bartocci, Davide Fabris e Francesca Ferrara; il premio per il giornalismo sportivo andrà a Paolo Amalfi; menzioni speciali per Antonio Cangiano, Patrizia Capuano, Antonio Imparato e Gaetano Scotto di Rinaldi; il premio sezione libri sarà assegnato a Stefano Esposito, Paolo Lubrano e Tiuna Notarbartolo; infine, premiato per la fotografia, il fotoreporter e giornalista Ciro De Luca, i suoi scatti, elaborati in una stampa ad hoc, saranno l’omaggio per i vincitori di questa edizione. Il premio alla carriera giornalistica, destinato a chi per anni si è distinto nella professione, andrà a Luigi Zappella; mentre riconoscimenti speciali andranno ad Antonio Di Maio per l’editoria locale, don Maurizio Patriciello e Stefano Campanella per il giornalismo religioso, Mario Abenante per quello televisivo e per aver fondato la prima e unica Smart TV di informazione in Campania, Letizia Cafiero e Daniela Miniucchi per l’informazione targata Rai. Stefano Chiaverini riceverà un riconoscimento speciale.

I premi speciali saranno assegnati per la sanità, al Direttore del reparto di Chirurgia Oncologica Urologia dell’Istituto Nazionale Tumori Fondazione G. Pascale di Napoli, Sisto Perdonà; e al Dottore Dante Di Domenico per il suo gesto eroico durante un intervento chirurgico; per la religione, l’Arcivescovo metropolita di Napoli, Mons. Domenico Battaglia. Riceveranno il premio dedicato alle istituzioni, il Senatore Giuseppe Moles, sottosegretario all’Editoria; il prefetto di Napoli, dottor Claudio Palomba; il Direttore INPS filiale Napoli Vomero, dottoressa Rossella Pellegrino; lo staff officer della divisione operativa del quartier generale della NATO a Bruxelles, Colonnello Benito Vitolo; il Ministero dell’Istruzione – Regione Campania; la Regione Campania e il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli.

Il premio speciale giustizia e legalità sarà consegnato al procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso; al dirigente amministrativo tribunale dei minori di Napoli, Alfredo Orsini; e allo studio legale Griffo Messina & Partners. Per le forze dell’ordine, insigniti il comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, generale di Brigata Enrico Scandone; e il comandante centrale operativa vigili urbani di Napoli, il tenente colonnello Luciana Tramontano. Per l’associazionismo, la Fly Dance School; e per l’associazionismo di categoria l’UCSI Campania, l’USSI gruppo campano «Felice Scandone»; e l’Ordine dei giornalisti della Campania; premio speciale imprenditoria per Mario Gargano. Infine, premio speciale sport a Hugo Maradona. Uno spazio particolare sarà riservato alle scuole vincitrici.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

POLITICA

Nomine Ue, il Pd: “Auguri a Raffaele Fitto, ma noi mai con i nazionalisti”

Pubblicato

il

Il responsabile Esteri del Pd, Peppe Provenzano, nell’Aula della Camera ha augurato buon lavoro a Raffaele Fitto in Ue rimarcando al contempo che “nessuna apertura politica ci potrà essere per noi in quella commissione a nazionalismi in Ue”.

Provenzano ha quindi invitato ad un “approfondimento” politico su quanto affermato da Fitto, sostenendo che “i toni trionfalistici di Foti (il capogruppo di FdI alla Camera che aveva parlato di vittoria dell’Italia e di Meloni, ndr) sono “smentiti”.

“In audizione Fitto ha contraddetto tutte le posizioni politiche portate avanti da questa maggioranza” affermando “l’impegno a perseguire l’interesse europeo non solo secondo i trattati ma anche secondo le linee guida presentate a luglio da von der Leyen” per esempio nella “difesa del green deal da possibili arretramenti”, ha aggiunto.

“Nell augurare buon lavoro a Fitto con l’auspicio che” faccia “il commissario europeo” in modo “migliore” di come ha fatto “il ministro, ritengo che tutti insieme – e il Pd lo farà – dovremo impegnarci pertanto a provare a portare avanti un processo di integrazione”, ha affermato il dem. 

Continua a leggere

Dal Mondo

Corte penale internazionale: mandato di arresto internazionale per Netanyahu per ‘crimini di guerra’

Pubblicato

il

La Camera preliminare I della Corte penale internazionale ha emesso mandati di arresto per il premier israeliano Benyamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant nell’ambito della guerra a Gaza “per crimini contro l’umanità e crimini di guerra” commessi almeno dall’8 ottobre 2023 fino ad almeno il 20 maggio 2024, giorno in cui la Procura ha depositato le domande di mandato di arresto”, riferisce una nota parlando di “un attacco diffuso e sistematico contro la popolazione civile di Gaza”.

La Camera preliminare I della Corte penale internazionale “ha emesso all’unanimità un mandato di arresto per Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri, comunemente noto come Deif”, il capo militare di Hamas che Israele ritiene di aver ucciso in un bombardamento sulla Striscia di Gaza lo scorso luglio.

Lo si legge in una nota della Corte la quale spiega che, dopo ulteriori richieste di informazioni a Israele e Palestina, la Camera preliminare “non è in grado di stabilire se Deif sia stato ucciso e sia ancora in vita”. Pertanto, ha emesso il presente mandato d’arresto contro Deif “per presunti crimini contro l’umanità e crimini di guerra commessi sul territorio dello Stato di Israele e dello Stato di Palestina almeno dal 7 ottobre 2023”. La nota ricorda inoltre che la Procura aveva chiesto anche l’arresto di “altri due importanti leader di Hamas, vale a dire Ismail Haniyeh e Yahya Sinwar”, ma le richieste sono state ritirate “dopo la conferma della loro morte”. “L’accusa – prosegue la nota – continua a indagare sui crimini nel conflitto in corso e prevede che verranno presentate ulteriori domande di mandato d’arresto”.

Continua a leggere

Attualità

Il nuovo Codice della strada è legge: come cambiano regole e sanzioni

Pubblicato

il

Il nuovo Codice della Strada è legge. Entrerà in vigore nelle prossime settimane, dopo la promulgazione del Presidente della Repubblica e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Ma intanto il testo ottiene il via libera del Senato, dopo quello della Camera del 27 marzo scorso.

Cavallo di battaglia del vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, il rinnovato CdS aggiorna le regole approvate nel 1992 con una serie di novità, che vanno dalla stretta alla guida sotto effetto di alcol e droghe a quella sull’uso dei telefoni in auto, passando per i nuovi limiti di velocità o ai neopatentati, ma non solo.

GUIDA IN STATO DI EBREZZA:
– se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 g/l si riceve una sanzione tra 573 e 2170 euro, con la sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
– se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 g/l si è puniti con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria, con la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno.
– se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 g/l la contravvenzione è punita con una sanzione detentiva e pecuniaria e sospensione della patente da 1 a 2 anni.

CELLULARI:
– la sanzione per chi guida con lo smartphone andrà da un minimo di 250 euro a un massimo di 1000 euro.
– la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti.
– mini sospensione automatica della patente per chi viene sorpreso al volante con lo smartphone in mano.

DROGHE, VELOCITÀ E ANIMALI:
– per chi risulterà positivo ai test anti-droga scatterà la revoca della patente e la sospensione di tre anni
– sanzione da 173 a 694 euro a chiunque superi di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità
– revoca e sospensione della patente da sei mesi ad un anno per chi abbandona gli animali in strada. Inoltre si rischiano fino a sette anni di carcere se questo causa un incidente con morti e feriti.

MONOPATTINI:
devono essere dotati di assicurazione, targa e frecce, ed è obbligatorio l’uso del casco. Inoltre, si potrà circolare con i monopattini solo sulle strade urbane con limiti sotto i 50 km/h e non più sulle piste ciclabili e nelle isole pedonali.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy