Connect with us

Cronaca

Tragedia sulla Salerno-Reggio Calabria. Camion precipita dal viadotto: morte due persone

Published

on

Un camion è precipitato dal viadotto dell’autostrada del Mediterraneo, la A2 Salerno-Reggio Calabria, tra gli svincoli di Campagna e di Contursi, nel territorio che attraversa la provincia di Salerno. Due i morti accertati al momento, tra cui l’autista del mezzo pesante.

Sul posto le forze dell’ordine per cercare di capire l’esatta dinamica dell’incidente. Dai primissimi accertamenti, sembrerebbe che il conducente del camion avrebbe perso il controllo dell’automezzo, sfondando il guardrail e precipitando dal viadotto Tenza, al chilometro 43,000 dell’Autostrada A2 “del Mediterraneo” che da Salerno va a Reggio Calabria.

Il sinistro, avvenuto tra gli svincoli di Campagna e Contursi, ha portato anche a forti rallentamenti del traffico in direzione del capoluogo calabrese. Si transita solo sulla corsia d’emergenza.

Sul posto dell’incidente, squadre Anas, forze dell’ordine, vigili del fuoco e personale sanitario del 118.

Tra le due vittime, c’è anche lo stesso autista del camion precipitato dal viadotto. Non ci sarebbero altri veicoli coinvolti.

Almeno cinque i chilometri di coda che si sono formati subito dopo l’incidente: le automobili, costrette a transitare nella corsia d’emergenza, stanno procedendo a passo d’uomo nel punto in cui è avvenuto l’incidente.

A tenere banco però è già la questione sicurezza: dalle immagini, si vede un grosso cedimento del guardrail dopo l’impatto (che al momento non è possibile quantificare a che velocità sia avvenuto), mentre poco prima del “vuoto” si nota un piegamento dello stesso guardrail, che potrebbe indicare un primo impatto dell’automezzo. Ma si tratta di supposizioni sulle quali le forze dell’ordine dovranno fare chiarezza e non è escluso che venga aperto un fascicolo d’inchiesta nelle prossime ore.

[Foto: Fanpage.it]

Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia, 30 genitori aggrediscono maestra: ora insegnante indagata

Published

on

È stata iscritta nel registro degli indagati la docente di sostegno aggredita la scorsa settimana da un gruppo di circa trenta genitori presso la scuola Salvati di Castellammare di Stabia. Si tratta di un «atto dovuto» da parte della procura, come riportato dal quotidiano Metropolis, per permettere accertamenti sul cellulare dell’insegnante, sequestrato dopo la denuncia di cinque genitori. Questi ultimi hanno riferito agli investigatori dell’esistenza di una chat tra la docente e alcuni alunni, in cui sarebbero stati condivisi audio e video con contenuti a sfondo sessuale.

Continua anche l’inchiesta riguardante la spedizione punitiva organizzata da diversi genitori, avvenuta presso la scuola del quartiere Scanzano. Durante l’incidente, oltre alla docente, è rimasto ferito anche il padre dell’insegnante, intervenuto per difendere la figlia.

Continue Reading

Cronaca

Scampia, scoperto deposito abusivo di rifiuti con oltre 40 elettrodomestici

Published

on

Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dell’illecito abbandono e gestione illecita dei rifiuti, personale Polizia Locale Unità Operativa Scampia, in via Anna Maria Ortese, ha scoperto un deposito illecito di Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) dove erano stati illecitamente stoccati 43 grandi elettrodomestici come lavatrici, caldaie, televisori, forni.

Sul posto è stato sorpreso un 39enne napoletano intento ad asportare varie parti elettriche e ferrose. La Polizia Locale ha provveduto al sequestro penale dell’area, di proprietà comunale, ove erano stati stoccati i rifiuti e a deferire all’autorità giudiziaria il trentanovenne per i reati di gestione illecita di rifiuti e invasione di suolo pubblico.

Nel corso della stessa operazione sono stati sanzionati con una multa da 51,64 euro due soggetti che conferivano rifiuti domestici fuori orario ed in contenitori non idonei.

Continue Reading

Cronaca

Torre del Greco, denuncia marito violento e fa scoprire giro d’usura

Published

on

Una donna ha denunciato le violenze subite dal marito, portando alla scoperta di un usuraio seriale a Torre del Greco. Un uomo di Torre Annunziata è stato arrestato con diciotto capi d’imputazione, di cui quindici per usura, due per estorsione e uno per possesso di armi. I carabinieri della stazione di Boscoreale lo hanno colto in flagrante mentre, insieme al nipote, riscuoteva 300 euro in interessi da una delle sue vittime.

Le indagini sono iniziate dopo la denuncia della donna, che ha rivelato come il compagno fosse frustrato dai debiti accumulati con usurai. I carabinieri hanno così avviato un monitoraggio, riuscendo a identificare l’usuraio tramite intercettazioni telefoniche. È emerso che l’uomo aveva rapporti con almeno sette vittime, a cui chiedeva mensilmente somme tra 100 e 500 euro.

Le intercettazioni hanno rivelato la pressione esercitata dall’indagato sulle vittime, che includeva minacce e intimidazioni. Le dichiarazioni delle vittime hanno confermato le accuse e svelato il modus operandi dell’usuraio, che sfruttava la vulnerabilità di commercianti in difficoltà. Dopo l’arresto, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e un suo terreno, trovando circa 20.000 euro in contante, gioielli, orologi di valore e un’arma da fuoco illegalmente detenuta.

Continue Reading

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy