AFRAGOLA – Il Consiglio comunale sul bilancio ha lasciato polemiche sul tavolo, come ricostruito da “Minformo”, che hanno determinato la richiesta di chiarimenti da parte dei protagonisti. Prontamente accolta dalla redazione.
Il primo arriva da Giuseppe Affinito, leghista e leader della coalizione di governo, rispetto ai “sorrisini” durante l’intervento del consigliere di Forza Italia, Raffaele Botta: “quei sorrisini – dichiara Affinito– erano indirizzati a Botta e da lui ricambiati perché abbiamo un grande rapporto di amicizia, e stavano a rappresentare una sorta di condivisione rispetto a quanto stava dicendo il consigliere azzurro sulla pizza tenuta dai consiglieri di maggioranza. Nulla di offensivo, sono una persona seria e rispettosa e mai mi sarei sognato di delegittimare un collega. Siamo amici, abbiamo un grande rapporto e lo stesso Botta sa bene il motivo dei miei sorrisi ricambiati dallo stesso consigliere azzurro mentre parlava, proprio a certificare la bontà e la forza del nostro rapporto personale. Quindi, ci tenevo a sgombrare il campo da qualsiasi equivoco”. Ne prendiamo atto.
In secondo luogo, il consigliere Antonio Iazzetta, di centrosinistra e senza affinità partitica, ci invia un comunicato per valorizzare le sue dichiarazioni in aula durante la discussione sul bilancio.
“Con questo bilancio ci avviamo verso l’uscita dal dissesto finanziario o verso un altro dissesto? – dice Iazzetta – Questa la domanda che ho fatto in Consiglio comunale, ma che è rimasta senza risposta. Sia il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti che il Dirigente dei servizi finanziari hanno preferito non rispondere. Il bilancio approvato in Consiglio comunale ad Afragola non porta alcun deciso cambio di rotta nella lotta all’evasione, causa principale del dissesto finanziario dichiarato nel 2022. Anche i revisori dei conti, nell’esprimere il loro parere, hanno richiamato la necessità di accelerare le attività di accertamento e riscossione visto che ancora oggi un afragolese su due non paga quanto dovuto per tributi e servizi e non va molto meglio neanche per le multe per violazione al codice della strada. Gli stessi revisori inoltre hanno anche evidenziato ‘una scarsa partecipazione dell’apparato burocratico nella definizione del bilancio’, una dichiarazione grave che fa emergere una possibile frattura tra uffici comunali e Amministrazione, ma anche su questo non sono arrivati chiarimenti. Le opposizioni hanno provato a entrare nel merito del bilancio evidenziando diverse anomalie ma nulla hanno potuto di fronte a Consiglieri di maggioranza che ancora una volta hanno alzato la mano per approvare l’ennesimo bilancio a scatola chiusa”.
Iazzetta, quindi, ha ribadito il rischio del dissesto nel dissesto. Uno scenario apocalittico per Afragola annunciato mesi fa in aula e sui social da Antonio Caiazzo di “A Viso Aperto” durante un suo intervento oggi rirpeso pure da Iazzetta. A dimostrazione che il rischio c’è ed è pure dietro l’angolo.