Nel corso della mattinata odierna, gli agenti della Dia hanno eseguito un provvedimento di confisca nei confronti di un’imprenditrice immobiliare che apparterrebbe ad una famiglia legata a doppio filo con il ‘Nuovo Clan Partenio’, attivo nel territorio irpino.
Le indagini hanno consentito di scoprire l’esistenza di una complessa ramificazione parentale, che lega la donna ad esponenti di spicco del sodalizio criminale, i quali avrebbero favorito la sua ascesa economico-imprenditoriale.
In particolare l’imprenditrice si sarebbe occupata del settore delle aste immobiliari fin dalla seconda metà degli anni ’90, ma il Tribunale di Napoli ha disposto la confisca della società immobiliare della donna insieme a 115 immobili, 4 beni mobili registrati e 60 rapporti finanziari, per un valore complessivo di circa 10 milioni di euro.