Caos trai comuni di Sant’Antonio Abate, Santa Maria la Carità e Lettere, dove sono stati ritrovati insetti nei pasti della refezione scolastica serviti ai bambini lo scorso mercoledì presso asili e scuole dell’infanzia dei suddetti comuni.
Pertanto, diversi genitori, si sono rivolti al deputato Francesco Emilio Borrelli, presentando 80 denunce correlate dalle immagini dei piatti sporchi e pieni di insetti. Ecco quanto spiegato da uno dei genitori:
“La mensa scolastica ha provocato disagi e malori a gran parte dei bambini. Ho un bambino di 5 anni che frequenta l’asilo ed è tornato a casa con il piatto dove ha mangiato a scuola pieno di insetti. Ho contattato gli altri genitori e anche loro hanno trovato nel piatto gli stessi insetti”.
Tuttavia, nel corso dell’ispezione dei carabinieri del Nas insieme ai tecnici dell’Asl Napoli 3 Sud non sono state riscontrate anomalie, confermando altresì la salubrità degli ambienti in cui vengono preparati i pasti.
Ecco il commento di Borrelli:
“Siamo contenti che le ispezioni siano partite subito. Però a questo punto sarebbe doveroso, oltre a controllare la salubrità degli ambienti dove vengono preparati e conservati i pasti, verificare anche la qualità e l’integrità delle materie prime che arrivano dai fornitori. Stiamo parlando di un potenziale rischio per la salute, e per giunta in relazione a dei bambini, controlli e prudenze non sono mai superflui. Seguiremo attentamente l’evolversi della situazione”.