CAIVANO – Apprendo con molta soddisfazione dall’annuncio del prete Maurizio Patriciello che finalmente “Sport e Salute” e la Regione Campania sono giunti ad un accordo affinché i bambini caivanesi possano usufruire del voucher Campania per praticare sport a costi sostenibili.
Una battaglia che ha visto me e chi mi accompagna in questo percorso giornalistico di lotta alla verità pionieri e combattenti. Un allarme lanciato nel mese di Giugno scorso (guarda qui) quando informammo la cittadinanza che al Centro Delphinia – oggi Pino Daniele – la gestione di Sport e Salute non permetteva il recepimento del Voucher sport regionali istituiti dal Governatore Vincenzo De Luca.
A seguito di queste nostre informazioni attirammo le attenzioni anche delle reti nazionali che in quel periodo avevano più riflettori accesi per il nostro territorio e il 27 ottobre scorso arrivano le telecamere di Rete 4 con Cartabianca (leggi qui), poi quelle di Report, dove mi hanno visto protagonista dal punto di vista di tutte le inchieste trattate e nell’intervista sull’Università a inizio dicembre 2024 ma il servizio è andato in onda il 12 Gennaio scorso (guarda qui), alla fine poi c’è stata la polemica montata dallo stesso Governatore De Luca in una sua diretta social del venerdì, e mentre all’indomani del servizio di Report il prete Maurizio Patriciello, in netta difficoltà nel video perché non riesce a difendersi sul tema voucher al Pino Daniele, attacca Report, Sigfrido Ranucci e tutta la sua redazione per avergli dato poco spazio e distorto la verità (leggi qui), oggi invece attraverso il suo profilo social esalta e valorizza il lavoro fatto dalle due istituzioni – Sport & Salute e Regione Campania – sull’accordo trovato sui voucher regionali da poter far usufruire alle famiglie caivanesi con ISEE basso.
Meglio tardi che mai. Ancora una volta avevamo ragione noi. Ma mentre quando lo dicevamo noi eravamo quelli che non si accontentano e che puntano sempre il dito o, peggio ancora, quelli di sinistra che attaccano la Meloni o, peggio del peggio ancora, haters del prete, oggi nessuno ha il coraggio di dire che forse, questi provvedimenti sono frutto di una lotta sociale, silente e gentile, intrapresa sul territorio e imbracciata da persone che non solo pretende sempre il meglio da chi ci governa ma che se parla, lo fa solo per interesse collettivo e mai personale.
Meglio tardi che mai dicevo. E stavolta anche se tenta di rigirare la frittata o distrarre l’attenzione sul merito alle due istituzioni, devo ringraziare Maurizio Patriciello per aver diffuso questa notizia e per essersi reso conto che al risanamento del Centro Delphinia manca qualche tassello importante, come manca ancora tutt’ora il coinvolgimento delle Associazioni del territorio, della parte sana della comunità. Ma sono fiducioso che anch’egli, facendosi promotore di tutto quanto mancato dal Governo e denunciato da noi e dalla nostra comunità, un giorno possa diffondere la notizia che il Centro Delphinia può essere utilizzato anche dalle associazioni sportive indoor e outdoor di Caivano.
Tutto bene quel che finisce bene e questo risultato ce lo intestiamo tutto perchè dimostra che con le proteste, le critiche ma soprattutto il buon senso e l’unione di tutte le forze che contano sul territorio a beneficiare non potrà essere che solo ed esclusivamente il bene comune. Bravo Maurizio Patriciello.