Sarebbe stato un barboncino a contribuire alla cattura del pericoloso latitante Luigi Cacciapuoti, 64enne boss di Villaricca e figura di spicco nella criminalità locale, arrestato nell’agosto 2023 a Varcaturo.
Il cagnolino apparteneva alla sua compagna, Piera Longo, la quale è stata assolta nella giornata di ieri dal Tribunale di Napoli Nord. Infatti i giudici hanno accolto le tesi difensive respingendo la richiesta dell’accusa, che aveva proposto una condanna a quattro anni.
Pertanto, il boss Cacciapuoti dovrà scontare 15 anni di reclusione per associazione di stampo mafioso.