Resta sintonizzato

Cronaca

Bimba morta sbranata da un pitbull ad Acerra: è stato trasferito in un canile

Pubblicato

il

Sarà trasferito in un canile il pitbull che nella notte tra sabato e domenica scorsi ha azzannato e ucciso la piccola Giulia, bimba di 9 mesi di Acerra, in provincia di Napoli.

Il cane non aveva il chip obbligatorio per legge, e stando alle ultime informazioni è stato trasferito insieme all’altro cane dei genitori della piccola, presso il canile convenzionato dell’Asl Napoli 2 Nord a Frattaminore.

Infatti, a decidere il destino del pitbull che ha ucciso la bimba, sarà la magistratura. I due cani sono attualmente in cattività e monitorati costantemente. Inoltre, a peggiorare la situazione dell’animale, vi è il fatto che lo stesso pitbull abbia già azzannato e ucciso un cagnolino che stava passeggiando con una dog sitter nel parco di Acerra lo scorso anno.

Intanto la Procura della Repubblica di Nola indaga sul caso, disponendo l’autopsia sul corpo della piccola Giulia, con le prime analisi mediche che evidenziano che la bambina sia morta a causa dei morsi ricevuti al cranio e agli arti.

Cronaca

Shock al centro commerciale: sedicenne accoltella e uccide due donne

Pubblicato

il

Shock in Repubblica Ceca, dove un sedicenne ha ucciso a coltellate due donne in un centro commerciale.

L’attacco è avvenuto stamane in un negozio di un centro commerciale di Hradec Kralove, a circa 100 km a est di Praga. Al momento non si conosce ancora il motivo del duplice omicidio, con la Polizia che ha riferito che l’aggressore è stato arrestato circa 10 minuti dopo l’attacco mentre si trovava a circa un chilometro dal centro commerciale.

Ecco quanto scritto dalla Polizia in un post su X:

“Sebbene siamo arrivati sul posto entro pochi minuti dalla notizia, entrambe le vittime hanno riportato ferite così gravi che non è stato possibile salvarle nonostante tutti gli sforzi dei soccorritori”.

Continua a leggere

Cronaca

Stupro cuginette a Caivano, tre minorenni ottengono la messa alla prova: i particolari

Pubblicato

il

Il giudice del Tribunale dei Minorenni di Napoli, Angela Draetta, ha deciso per la “messa alla prova” della durata di due anni nei confronti di tre dei sette minorenni coinvolti nello stupro delle due cuginette di 10 e 12 anni al Parco Verde di Caivano.

Infatti dei responsabili, tre sono stati condannati lo scorso luglio rispettivamente in due a 9 anni di reclusione e uno a 10 anni. Intanto è in corso il processo d’appello per i due maggiorenni facenti parte del branco, condannati in primo grado a 12 anni e 5 mesi di reclusione e a 13 anni e 4 mesi.

Continua a leggere

Cronaca

Napoli, uomo investito e lasciato a terra: la figlia cerca testimoni

Pubblicato

il

Nel corso della giornata di ieri, un uomo è stato investito da un’auto dopo il casello dell’uscita della Tangenziale Vomero, ma il conducente del veicolo non si è fermato per prestargli soccorso proseguendo la sua corsa.

Pertanto, la figlia dell’uomo ha lanciato un disperato appello sui social, tramite il Gruppo Facebook SOS aiutiamoci tra noi:

“Mio padre è rimasto coinvolto in un incidente dopo il casello dell’uscita della tangenziale Vomero, mentre era alla guida del suo motorino. Ora si trova in ospedale. Non conosco i dettagli, so solo che è stato portato via in ambulanza. Se qualcuno ha visto l’incidente e può darmi informazioni, gliene sarei infinitamente grata”.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy