Resta sintonizzato

Cronaca

Arzano, 50enne minaccia e aggredisce i vigili: ferito il Comandante Biagio Chiariello

Pubblicato

il

Violenta aggressione subita dal Comandante della Polizia Municipale di Arzano, Biagio Chiariello, dopo che insieme ai colleghi aveva fermato un uomo a bordo di un’auto rubata.

Si tratta di un 50enne proveniente da Secondigliano, già noto alle forze dell’ordine per vari reati tra cui estorsione, rapina e porto abusivo di armi, che al fermo degli agenti ha iniziato ad inveire contro di loro minacciandoli di riferire ai suoi “amici di Secondigliano”, per poi iniziare a crearsi delle ferite al volto simulando un’aggressione.

A quel punto, vistosi alle strette, ha aggredito gli agenti e in particolare il comandante Biagio Chiariello, intervenuto sul posto alla chiamata dei colleghi. Pertanto è stato bloccato e condotto in caserma per i reati di aggressione e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Ecco il commento del deputato Francesco Emilio Borrelli:

“Voglio esprimere piena solidarietà al Comandante della Polizia Municipale di Arzano, Biagio Chiariello, rimasto ferito in seguito all’aggressione di un 50enne fermato senza patente alla guida di un’auto rubata. L’aggressore, pluripregiudicato per diversi reati come rapina, porto abusivo d’armi ed estorsione, non solo si è scagliato contro gli agenti colpendoli, ma ha anche minacciato di far intervenire suoi ‘amici’ di Secondigliano a suo supporto. Il tutto vanamente, visto che alla fine è stato fermato dagli agenti in divisa. Mi auguro che questo criminale sia messo una volta per tutte in condizioni di non nuocere più a nessuno”.

Cronaca

Tragedia nel Modenese, auto esce fuori strada e si schianta contro un muretto: morti due giovani

Pubblicato

il

Tragico incidente stradale avvenuto nella serata di ieri a Vignola, in provincia di Modena, nel quale un’auto con a bordo cinque giovani è uscita fuori strada schiantandosi contro un muretto.

Pertanto la vettura si è capovolta e ad avere la peggio sono stati due ragazzi di 18 e 24 anni, morti sul colpo. Invece gli altri tre sono rimasti feriti, di cui uno grave.

Le due vittime sono il 18enne Idris Kreshpaj e il 24enne Rida Sidrine, entrambi marocchini e residenti a Marano sul Panaro (Modena). Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine.

Ecco le parole della sindaca di Vignola, Emilia Muratori, accorsa sul luogo dell’incidente:

“L’auto è uscita fuori strada, sbattendo contro la recinzione in muratura della casa e ribaltandosi più volte. Come Comune esprimiamo profondo cordoglio per queste giovani vite spezzate e vicinanza alle loro famiglie, travolte dalla tragedia”.

Continua a leggere

Cronaca

Shock nel Reggino, 54enne trovato morto in un edificio: arrestati i figli

Pubblicato

il

Era lo scorso 11 gennaio quando Francesco Marando, ex commerciante di 54 anni è stato trovato morto in uno stabile della periferia di Bovalino, in provincia di Reggio Calabria.

Pertanto due fratelli, di cui uno minorenne, sono stati sottoposti a fermo dai carabinieri con l’accusa di averlo ucciso. In particolare, i due giovani sono accusati di occultamento di cadavere e porto abusivo d’armi.

Stando ad una prima ricostruzione l’omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una furiosa lite legata a vecchi dissapori familiari, con il fratello maggiore che ha aperto il fuoco contro il padre.

Le indagini hanno consentito di accertare la colpevolezza dei due fratelli, che subito dopo l’omicidio hanno nascosto il corpo del genitore in un locale interrato della casa facendo sparire l’arma del delitto. Inoltre, ad insospettire gli agenti, è stata la poca rapidità nell’allertare i soccorsi, chiamati solo il giorno seguente.

Continua a leggere

Cronaca

Sant’Antimo, uomo trovato morto sul divano di casa: i particolari

Pubblicato

il

Un vero e proprio dramma quello avvenuto a Sant’Antimo, in provincia di Napoli, dove nel pomeriggio di sabato il 61enne Salvatore Cappabianca è stato trovato morto sul divano di casa.

L’uomo era originario di Cervinara, nell’Avellinese, ed al momento del ritrovamento parte della stanza era bruciata. Secondo i primi accertamenti dei Vigili del Fuoco accorsi sul posto, la causa del decesso sarebbe legata ad una fuga di gas.

Infatti, l’uomo sarebbe morto per le esalazioni provocate dai fumi sviluppati da un incendio della stufa. Pertanto la sua salma è stata trasferita presso l’obitorio di Gricignano di Aversa.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy