Maxi operazione congiunta effettuata ieri in Spagna dalla Policia Nacional in cooperazione con la Squadra Mobile di Napoli, il Servizio Centrale Operativo e la sua unità Operativa, che hanno consentito di trarre in arresto tre pericolosi latitanti napoletani.
I tre sono stati rintracciati e arrestati a Marbella: si tratta di Stanislao Marigliano, 67 anni, Michele Sannino di anni 48, e Ciro Marigliano di 24 anni, tutti legati da vincoli di parentela.
Pertanto essi sono ritenuti affiliati al clan Formicola-Marigliano, poiché Stanislao Marigliano è sposato con Concetta Formicola, sorella di Gaetano, Bernardo e Ciro, capi-promotori del clan, attivi nella zona orientale di Napoli.
Stando alle prime informazioni, i tre latitanti avevano trovato riparo in Spagna per eludere vari provvedimenti restrittivi della libertà personale a loro carico emessi dall’Autorità Giudiziaria Italiana.
Ecco il commento del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi:
“L’arresto di tre pericolosi latitanti rappresenta un colpo significativo al crimine organizzato, frutto di un’attenta attività investigativa e di una straordinaria collaborazione tra la Polizia di Stato e la Policia Nacional. La determinazione e l’elevata professionalità dimostrate dai poliziotti della Squadra Mobile di Napoli, dello Sco, così come dalle autorità spagnole, evidenziano ancora una volta la capacità dello Stato di contrastare con efficacia le organizzazioni criminali più insidiose”.
