Caos e violenza a Torino, dove la sede del Politecnico si è trasformata in un teatro di scontri durante un corteo di studenti.
In particolare i dimostranti hanno lanciato uova e sassi contro il reparto mobile di Polizia, che ha reagito con manganellate bloccando anche un manifestante. Le diverse centinaia di manifestanti si erano avvicinati all’ingresso posteriore del Politecnico, tentando di sospingere contro il muro gli agenti sistemati a presidio.
Il corteo di studenti delle scuole superiori e dell’università è partito questa mattina, con numerose testimonianze raccolte all’esterno della struttura:
“Siamo contro il governo che non si occupa dei giovani, e siamo contro la guerra imperialista”, ha detto uno speaker.
E ancora un giovane studente liceale: “C’è un genocidio in corso, e chiunque non scende in piazza con noi è complice. Stiamo insegnando ai nostri professori cosa vuol dire essere umani”.
Al momento la situazione è stazionaria, con i manifestanti che hanno bloccato per diversi minuti un tratto di corso Inghilterra all’altezza della stazione ferroviaria di Porta Susa, mentre le forze dell’ordine poste a controllo.