Truffa in concorso con ignoti. Questa l’accusa mossa a carico di un 56enne napoletano, denunciato dai carabinieri per aver indotto almeno 4 persone anziane, residenti nel Trevigiano, a consegnargli denaro e preziosi per pagare fantomatiche cauzioni connesse ad incidenti stradali provocati da loro parenti.
In particolare l’uomo si presentava come avvocato o come carabiniere, riuscendo così a convincere le vittime a versare quanto richiesto per evitare complicazioni legali per i parenti coinvolti in fatti del tutto inesistenti.
Pertanto, la truffa ha consentito al 56enne di raggirare gli anziani per un totale di 46mila euro tra contanti e gioielli.