Nel corso della mattinata odierna, la segretaria del Pd Elly Schlein ha incontrato i lavoratori di Trasnova che hanno ricevuto una lettera di licenziamento collettivo dopo il mancato rinnovo della commessa con Stellantis, davanti ai cancelli dello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco.
Ecco le dichiarazioni di Schlein:
“Quello di cui siamo preoccupati come Partito democratico, e l’abbiamo denunciato in questa settimana stando accanto ai lavoratori, è che questo sia il segnale, che si aggiunge a tanti altri, di smobilitazione di Stellantis da questo paese. Abbiamo visto chiusure, abbiamo visto Grugliasco, Maserati. Abbiamo visto la vendita di Comau ad un fondo investimenti internazionale. Sono questioni che abbiamo portato anche nell’audizione con l’ormai ex ad Tavares su cui ancora aspettiamo risposte concrete. Vogliamo vedere un piano industriale che garantisca l’occupazione e che garantisca l’indotto”.
Poi, aggiunge: “Questi lavoratori, queste lavoratrici, sono quelli che tengono in piedi il nostro Paese. Non si possono lasciare 400 famiglie per strada, peraltro appena prima di Natale. Bisogna dare una prospettiva. Quello a cui puntiamo è che il tavolo, che avevamo chiesto di anticipare ed è stato anticipato e in cui avevamo chiesto la presenza di Stellantis e ci hanno comunicato ieri che ci sarà, sia un tavolo in cui si blocchi la procedura, si riconfermi la commessa e si dia un futuro a questi 400 operai, alcuni dei quali lavorano qui da 21 o da 35 anni. Questi lavoratori non chiedono gli ammortizzatori sociali e la cassa integrazione, chiedono di poter continuare a fare il lavoro che amano e per cui hanno delle competenze che non possiamo perdere su un settore che è fondamentale come quello dell’auto”.
Infine, ha concluso: “A Stellantis chiediamo di assumersi le responsabilità davanti al Paese. Abbiamo chiesto con le altre opposizioni che Elkann venisse a riferire in Parlamento e a dare le risposte che servono sul piano industriale che garantisca l’indotto e l’occupazione”.
Poi, parlando con i lavoratori ha precisato: “Non vi lasceremo soli, abbiamo chiesto ai sindacati che il tavolo sull’automotive e su Stellantis del prossimo 10 dicembre si tenesse a Palazzo Chigi, perché il tavolo al Mimit non ha dimostrato alcuna utilità”.