Attimi di paura allo stadio Artemio Franchi di Firenze, dove ieri pomeriggio si stava disputando il match valido per la 14esima giornata di serie A tra i padroni di casa della Fiorentina e l’Inter.
Infatti, intorno al quarto d’ora di gioco, il centrocampista viola Edoardo Bove ha accusato un malore improvviso e si è accasciato al suolo privo di sensi. A quel punto i primi a capire la situazione sono stati Dumfries e Calhanoglu dell’Inter, che hanno subito allertato i soccorsi, con i 22 giocatori in campo che si sono disposti in cerchio intorno al centrocampista, per consentire ai sanitari di rianimarlo e impedire alle telecamere di riprendere quei drammatici momenti.
Come si può notare da varie inquadrature, Bove si stava allacciando le scarpe quando è stato colto dalla cosiddetta ‘torsione di punta’: si tratta di un’aritmia del muscolo cardiaco, più precisamente una tachicardia ventricolare che può trasformarsi in fibrillazione ventricolare nella quale il cuore smette di battere.
Per fortuna, tra le lacrime e la disperazione di compagni e avversari, il centrocampista è stato rianimato e trasportato in ambulanza presso l’ospedale di Careggi a Firenze, laddove è stato ricoverato in terapia intensiva e dopo 13 ore estubato. Ora è vigile e respira autonomamente.
Ecco il bollettino medico dell’ospedale fiorentino:
“I primi accertamenti cardiologici e neurologici hanno escluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio”.