La signora Mena Di Mare, madre di Santo Romano, ha guidato il corteo in memoria del figlio ucciso da un colpo di pistola sparato da un minorenne a San Sebastiano al Vesuvio, svoltosi in pieno centro a Napoli.
La donna ha partecipato alla marcia per la legalità di Napoli insieme agli amici del 19enne, rilasciando alcune dichiarazioni:
“Questi ragazzi non sono tutti perduti. C’è chi ha sogni, come mio figlio. Questa piazza così piena di giovani è un segnale importante, i ragazzi sono stanchi di uscire e rischiare di non tornare a casa. Nel frattempo che lo Stato ci aiuti noi ci siamo, siamo qui”.
Poi, sulle mancanze delle Istituzioni la donna risponde con un velo di amarezza:
“Se dico che manca in tutto divento troppo sarcastica. Lo Stato dovrebbe eseguire più controlli in strada, osservare che cosa succede in carcere, ma soprattutto dovrebbe aumentare le pene per i minorenni che sbagliano. Gli sbagli hanno conseguenze, poiché un minorenne ha giocato con la pistola adesso mio figlio non c’è più”.