Era la notte tra il 5 e il 6 maggio quando Rita Granata fu investita da un’auto all’uscita da una discoteca di Fuorigrotta, in via Leopardi. Morì dopo 4 giorni di agonia, mentre i carabinieri erano sulle tracce del pirata della strada in fuga dopo l’incidente.
Tuttavia stamane, il giovane Antonio Riccio è stato condannato a 8 anni di reclusione per omicidio stradale pluriaggravato e omissione di soccorso. A tal proposito, arrivano le parole del papà della vittima:
“Nonostante la sentenza per noi favorevole, resta una forte rabbia per aver perso una figlia in un modo così assurdo. Lui ha pensato solo a sé stesso, sia nell’immediatezza dei fatti che nel corso del processo, senza mai chiederci scusa, aggiungendo altro dolore a una famiglia già distrutta”.