Duro colpo al clan Mallardo di Giugliano, visto che nel corso della mattinata odierna i carabinieri della compagnia locale hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro persone gravemente indiziate del reato di concorso in associazione per delinquere di tipo camorristico.
In particolare uno degli indagati, il 68enne Biagio Micillo, avrebbe ricoperto il ruolo di referente del sodalizio criminale, con poteri direttivi e decisionali riguardo le strategie da adottare.
L’inchiesta parte a seguito delle estorsioni perpetrate dal sodalizio criminale ai cantieri edili tra il 2020 e il 2022, che ha visto il coinvolgimento diretto di alcuni degli indagati, protagonisti anche di minacce all’ex fidanzata di un affiliato che voleva lasciare il ras.
Ecco i nomi dei 18 indagati:
Ciro Algabato, 30 anni, di Aversa
Nicola Arena, 36 anni, di Villaricca
Davide Barbato, 57 anni, di Casandrino
Domenico Chiariello, 41 anni, di Napoli
Domenico Di Nardo, 42 anni, di Mugnano di Napoli
Michele Di Nardo, 45 anni, di Mugnano di Napoli
Carmine Maione, 40 anni, di Santa Maria Capua Vetere
Giulio Maisto, 55 anni, di Giugliano
Antonio Mallardo, 36 anni, di Giugliano
Gennaro Maraniello, 46 anni, di Mugnano
Biagio Micillo, 68 anni, di Giugliano
Antonio Miraglia, 30 anni, di Mugnano di Napoli
Carmine Palumbo, 46 anni, di Villaricca,
Angelo Pirozzi, 48 anni, di Napoli
Antonio Russo, 55 anni, di Giugliano
Biagio Vallefuoco, 56 anni, di Giugliano
Francesco Cesaro, 31 anni, di Mugnano.