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Attualità

Russia, il presidente Putin approva il decreto che aggiorna la dottrina nucleare

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Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato il decreto che aggiorna la dottrina nucleare della Russia, secondo cui la Russia potrà dare una risposta nucleare anche ad attacchi non nucleari da parte dell’Ucraina, con l’uso di missili forniti da Paesi occidentali.

Questo è quanto riporta la Tass, con il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, che ha così dichiarato:

“La Russia potrà usare armi nucleari come estrema risorsa per proteggere la sovranità del Paese se essa sarà minacciata da un attacco nucleare o con armi convenzionali. Lo prevede la nuova dottrina nucleare promulgata oggi dal presidente Vladimir Putin. La decisione sul loro impiego spetta al presidente”.

Poi, aggiunge: “La Russia non porrà fine alla sua cosiddetta operazione militare speciale in Ucraina, fino a che tutti i suoi obiettivi saranno raggiunti, nonostante la guerra scatenata contro la Russia dall’Occidente collettivo. Se Donald Trump sarà pronto ad ascoltare le preoccupazioni della Russia e a capire le ragioni per cui sta agendo in questo modo, sarà possibile un dialogo per il raggiungimento della pace”.

Intanto il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitry Medvedev, ha così affermato su Telegram:

“Oggi è stata approvata una nuova versione. L’uso dei missili dell’Alleanza, in questo modo può ora essere qualificato come un attacco da parte dei paesi del blocco contro la Russia. In questo caso sorge il diritto di reagire con armi di distruzione di massa contro Kiev e le principali installazioni della Nato, ovunque si trovino. E questa è già la Terza Guerra Mondiale”.

Tuttavia, non si è fatta attendere la replica del presidente ucraino Volodymyr Zelensky:

“Le sanzioni sono essenziali. Assieme abbiamo fatto tanto, ma non dobbiamo avere paura di fare di più: alcuni leader europei pensano di vincere le elezioni, ma Putin non si fermerà. Bisogna spingere più forte contro la Russia. L’Ucraina, assieme a tutta l’Europa e ai nostri partner in America, siamo riusciti non soltanto a evitare che Putin si prendesse l’Ucraina ma anche a difendere la libertà di tutte le nazioni europee. Anche se ha dalla sua parte Kim jong-un e la Corea del Nord, Putin resta più piccolo rispetto alla forza dell’Europa unita. Vi esorto a non dimenticare mai quanto l’Europa sia capace di raggiungere assieme”.

Poi, lo stesso Zelensky aggiunge: “Ogni giorno chiediamo al mondo determinazione e forza sufficiente affinché l’Ucraina possa bloccare questi attacchi contro il nostro popolo. Ogni nuovo attacco da parte della Russia non fa altro che confermare le vere intenzioni di Putin. Vuole che la guerra continui. I discorsi sulla pace non gli interessano. Dobbiamo costringere la Russia a una pace giusta con la forza”.

Attualità

Ilary Blasi denuncia Totti per abbandono di minore: la situazione

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La querelle Totti-Blasi si arricchisce di un nuovo capitolo, visto che la conduttrice ha denunciato l’ex marito per abbandono di minore.

In particolare l’ex capitano della Roma avrebbe lasciato da sola a casa la figlia Isabel di 8 anni, cosa che la Blasi avrebbe scoperto attraverso una videochiamata alla bambina. A quel punto ha subito chiamato la Polizia, che una volta sul posto hanno trovato la piccola con la babysitter, mentre Totti era a cena in un ristorante vicino dal quale è tornato immediatamente.

Intanto la Procura capitolina ha aperto un’indagine per capire se in quel momento ci fosse davvero una persona adulta con la piccola Isabel o se quest’ultima stesse da sola. Ai posteri l’ardua sentenza.

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Attualità

Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello: rinvio a giudizio per l’imprenditore oleario

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Ha destato scalpore negli ultimi giorni la vicenda che riguarda la nota giornalista Cesara Buonamici e suo fratello Cesare, imprenditore oleario rinviato a giudizio dal Gup del Tribunale di Firenze con l’accusa di stalking nei confronti della sorella e del marito Joshua Kalman.

In particolare, alla base dello scontro tra fratelli, ci sarebbe la condivisione di una proprietà, come documentato dal Corriere Fiorentino:

“Dopo i dissapori per la gestione della proprietà che si inerpica sulle colline di Fiesole, in parte cointestata ai due fratelli e in parte in esclusiva con villa, pertinenze e distese di ulivi, Cesare avrebbe dal 2020 iniziato a molestare la sorella e il consorte. Per anni dispetti e prevaricazioni tanto da pregiudicare, secondo la Procura, la tenuta psichica delle vittime, che va oltre il fine di creare un pregiudizio morale ed economico”.

Pertanto, il fratello avrebbe deviato le telecamere dell’azienda sull’abitazione dove vive la conduttrice del Tg5 solo per spiarla e controllare gli ingressi nella sua abitazione. Inoltre, avrebbe tentato di accedere a informazioni sui conti concorrenti bancari, presentandosi in banca in compagnia di sua madre e andando poi su tutte le furie dopo il rifiuto del direttore nel concedere informazioni riservate.

Secondo l’accusa, egli si sarebbe impossessato di una stanza guardaroba della sorella cambiando la serratura e tentando di costringere la collaboratrice domestica a consegnargli una raccomandata destinata alla giornalista.

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Attualità

Crispano, il 16enne Vincenzo tra gli allievi della Scuola Militare della Nunziatella

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Il Sindaco di Cardito, Michele Emiliano, attraverso il suo profilo social, ha voluto congratularsi con il sedicenne Vincenzo Imbembo, un giovane crispanese ammesso a frequentare il 237° corso degli allievi della Scuola Militare della Nunziatella.

“Questa mattina – si legge sul profilo facebook del Sindaco – ho ricevuto al Comune Vincenzo Imbembo, 16 anni, un giovane crispanese ammesso a frequentare il 237° corso degli allievi della Scuola Militare della Nunziatella. Sabato mattina ha prestato il giuramento.
‘Con il giuramento di questa mattina, voi, allievi del 237° corso, avete accettato, consapevolmente, la responsabilità di diventare figure di riferimento per chi vi circonderà, attori autorevoli per la nostra società e futuri leader della nostra nazione’.
Con queste parole il generale Luciano Portolano, capo di Stato Maggiore della Difesa ha salutato gli allievi alla cerimonia di giuramento.
Vincenzo è cresciuto nel nostro paese, frequentando con ottimi risultati l’Istituto Comprensivo Quasimodo di Crispano.
Da Sindaco ho espresso a Vincenzo l’orgoglio della nostra comunità per la sua scelta coraggiosa di servire il paese in giovane età scegliendo di non privilegiare aspetti effimeri e materiali. Un bellissimo esempio per tutti i nostri giovani”, ha concluso.

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