Circola da un giorno sulle chat e sui social un allarme per la presenza di veleno per topi sparso al parco Virgiliano con un avviso che parla di tre cani intossicati, di cui uno morto. Il racconto, però, trova al momento soltanto riscontri parziali. In effetti, ieri mattina, un cane è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso di una clinica veterinaria in via Manzoni non distante del parco sulla collina di Posillipo.
La responsabile della struttura, contattata al telefono da Repubblica, conferma che l’animale ha ingerito veleno per topi e dopo le cure del caso è tornato a casa e ora sta bene. Non ci sarebbero stati, dunque, altri cani ricoverati nella stessa struttura, come inizialmente riferito, né tanto meno un decesso.
“Il proprietario ha spiegato che il cane ha ingerito il veleno di colore blu sparso in maniera incauta nei pressi del campo sportivo all’interno del Virgiliano e di aver avvisato i custodi del parco”, aggiungono dalla clinica veterinaria. “Resta il fatto – conclude la responsabile – che non si muore all’istante dopo aver ingerito questo veleno, che comunque è stato sparso in maniera impropria e pericolosa”.
La pratica non è corretta ed è illegale. La derattizzazione eseguita nel parco Virgiliano dalle autorità competenti (Comune, Asl a Napoli Servizi) viene effettuata periodicamente con trappole in scatole chiuse e sicure, non spargendo veleno per topi in polvere. Il Comune ha fatto alcuni accertamenti su quanto accaduto.
La notizia diffusa sui social ha fatto il tam-tam tra i proprietari dei cani e stamani c’è stata una minore affluenza nel parco rispetto al solito, mentre altri residenti hanno fatto dietrofront all’ingresso del parco non appena hanno saputo dell’episodio. I custodi hanno ulteriormente raccomandato ai proprietari degli amici a quattro zampe di non lasciare liberi i loro cani nel parco, pratica peraltro vietata dal regolamento che impone l’utilizzo del guinzaglio. Il Virgiliano, intanto, sarà chiuso nella giornata del 13 novembre per l’allerta meteo di colore giallo insieme con gli altri parchi cittadini.