Il Tribunale di Torre Annunziata ha ordinato l’abbattimento di un edificio storico nel comune di Sorrento, composto da piano terra e primo piano ma completamente abusivo.
Esso è costituito da blocchi di lapilcemento e copertura in lamiere coibentate, ed è stato abbattuto insieme ad una palafitta di pali di castagno che consentiva l’accesso al manufatto abusivo.
Tuttavia era stato costruito in un’area sottoposta a numerosi vincoli, tra cui quello che impedisce “la realizzazione di qualsiasi opera nelle aree di scivolamento e di instabilità dei terreni e nelle aree di sistemazione idrogeologica”.
Pertanto la demolizione è stata l’esecuzione di una condanna relativa a una sentenza risalente all’anno 2006. Ha avuto luogo da parte del proprietario del manufatto abusivo, in regime di autodemolizione, senza anticipazione di spese da parte del Comune.