Romolo Ridosso, già collaboratore di giustizia nonché uno dei quattro arrestati per l’omicidio Vassallo, il sindaco ‘pescatore’ di Pollica, avrebbe pronunciato una frase scioccante: “Pure il pescatore lo abbiamo messo a posto”.
L’uomo l’avrebbe detta davanti alla sua abitazione di Lettere, dopo aver parlato con il carabiniere Lazzaro Cioffi, giunto lì con un’altra persona. Per gli inquirenti a quell’incontro avrebbero partecipato Lazzaro Cioffi e anche Giuseppe Cipriano, entrambi arrestati ieri al pari del colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo.
Pertanto, il movente dell’assassinio del primo cittadino di Pollica sarebbe la scoperta, da parte di quest’ultimo, di un traffico di stupefacenti riconducibile ad ambienti camorristici e nel quale sarebbero stati coinvolti anche esponenti dell’Arma.
In particolare Vassallo sarebbe stato ucciso dopo aver confidato quanto appreso sulla vicenda all’ex procuratore capo di Vallo della Lucania, Alfredo Greco.