Si va verso un venerdì nero per quanto riguarda i trasporti, visto che scatterà domani mattina alle ore 5:30 lo sciopero nazionale di 24 ore dei mezzi pubblici.
In particolare saranno garantite prestazioni ridotte nelle fasce di garanzia, con l’utilizzo del 30% del personale viaggiante, accompagnato da una manifestazione a Roma dalle 10:30, davanti al ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.
A proclamarlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, “per il rinnovo del contratto nazionale, per la carenza di risorse, per la mancanza di politiche di programmazione, per la riforma del settore e per la salute e sicurezza sul lavoro”.