Emergono nuovi particolari riguardo l’omicidio di Santo Romano, il 19enne ucciso nella notte tra venerdì e sabato scorsi a San Sebastiano al Vesuvio. Infatti l’avvocato Luca Raviele, legale del 17enne reo confesso per l’omicidio, ha sporto denuncia per minacce.
In particolare, egli sostiene di aver subito gravi minacce e di aver denunciato l’accaduto alla Polizia. Inoltre, lo stesso Raviele ha aggiunto che il suo assistito sarebbe stato vittima di un lancio di pietre dopo il litigio e che un gruppo di ragazzi, tra cui la vittima ed un suo amico ferito, lo avrebbe prima bloccato e poi minacciato con un coltello, spingendolo quindi a sparare.
Tale versione cozza completamente con quanto dichiarato finora e con quanto affermano gli amici di Santo, che dicono il contrario.