Nel prossimo Concistoro del 7 dicembre, l’Arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia sarà creato cardinale. L’annuncio è arrivato ieri dopo la decisione di Papa Francesco di inserire il nome di Don Mimmo tra i 21 nuovi corporati.
Una notizia questa, accolta con entusiasmo e responsabilità dal prossimo cardinale, il quale ci ha tenuto a precisare:
“La nomina con cui Papa Francesco mi ha inserito quest’oggi nel Collegio Cardinalizio mi ha colto di sorpresa, generando in me una duplice reazione. Da un lato sento il peso di questa responsabilità con cui il Papa mi invita ad allargare il cuore, per aiutarlo nel suo ministero e ospitarvi la sua premura per la Chiesa universale e per il mondo intero. Dall’altro avverto una sincera gratitudine verso Papa Francesco non tanto per l’attenzione che rivolge alla mia persona, ma perché nel chiamarmi a questo servizio ha guardato ad un figlio del Sud, vescovo di una Chiesa del Sud, di questo Sud che è al contempo terra di fatica e di speranza!”.
Poi, prosegue: “Sento come mio dovere anche in questo nuovo incarico quello di portare con me le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini di oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono nel nostro Meridione e in tutti i sud del mondo, sud esistenziali e non solo geografici!”.
Infine, conclude: “Sono certo di poter contare sulla preghiera della mia Chiesa di Napoli e di tutti coloro con cui condivido il cammino. Diventare cardinale non è un privilegio ma una responsabilità, responsabilità che possiamo condividere nella misura in cui cammineremo insieme, sentendoci servi gli uni degli altri!. Non chiamatemi Eminenza come qualcuno già ha fatto, sono e resterò sempre don Mimmo”.