Resta sintonizzato

Cronaca

Capotreno accoltellato a Genova, scatta lo sciopero nazionale del personale ferroviario

Pubblicato

il

Il personale ferroviario ha deciso di scioperare dalle 9 alle 17 di oggi, dopo l’aggressione subita ieri da un capotreno di 44 anni accoltellato da un passeggero su un treno regionale diretto a Busalla, nei pressi della stazione di Genova-Rivarolo.

L’episodio è avvenuto quando il capotreno ha chiesto ad una coppia di giovani di mostrare i biglietti, con il ragazzo che ha estratto il coltello e ferito al fianco l’uomo. A quel punto la vittima è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Villa Scassi di Genova, dove è attualmente ricoverato non in pericolo di vita.

Pertanto, la Commissione di Garanzia sugli scioperi ha chiesto una riduzione della durata della protesta, suggerendo una mobilitazione simbolica, ma i sindacati hanno rifiutato definendo irresponsabile minimizzare un episodio di violenza così grave.

Ecco la risposta dei rappresentanti sindacali:

“Non porremmo il giusto accento su un episodio di violenza inaudita, che riguarda sia i lavoratori che milioni di viaggiatori da tutelare”.

Cronaca

16enne partorisce in casa, il feto è stato trovato in un secchio sul balcone

Pubblicato

il

Una 16enne ha partorito la notte scorsa in casa, in un centro dell’hinterland milanese.

Il corpicino partorito è stato trovato in un secchio sul balcone, avvolto in un asciugamano dagli operatori del 118 intervenuti su segnalazione dei vicini di casa che hanno sentito le grida di aiuto della ragazza, nata in Italia da una famiglia straniera.

A quanto si apprende, la giovane era in casa con la madre. Della vicenda è stata informata la Procura di Monza, che disporrà l’autopsia per stabilire se sia stato partorito morto o meno.

Le indagini sono affidate ai carabinieri.

La tragedia è stata scoperta intorno alle 10 ed è stata la stessa ragazza e indicare dove si trovava il corpicino. Gli operatori del 118 hanno provato manovre di rianimazione, ma senza successo. Si sta cercando di capire se i famigliari fossero al corrente della gravidanza.

Continua a leggere

Cronaca

Brescia, furiosa rissa tra ragazzi: otto denunciati

Pubblicato

il

Furiosa rissa in strada avvenuta nel pomeriggio di martedì in corso Giuseppe Garibaldi a Brescia, in pieno centro, con uno dei residenti nei palazzi vicini che ha ripreso la violenza in un video.

Nel filmato si vedono due gruppi di ragazzi che si sono scontrati con pugni, calci e bastonate, sotto gli occhi attoniti dei passanti e dei titolari dei negozi della zona. Pertanto i responsabili della rissa sono stati tutti o quasi identificati, con i carabinieri che ne hanno denunciato otto in stato di libertà, per i reati di rissa e danneggiamento.

Secondo la ricostruzione fornita dagli inquirenti, la discussione si sarebbe animata all’esterno di un fruttivendolo, per poi proseguire di fronte ad una gelateria. Nel corso della rissa sarebbero volate anche sedie e cocci di bottiglia, oltre a mazze e spranghe, con gli uomini che si sono dati poi alla fuga prima dell’arrivo dei carabinieri.

Continua a leggere

Cronaca

Napoli, scarcerato l’uomo che picchiò il figlio perché gay: divampa la polemica

Pubblicato

il

Ha scatenato non poche polemiche la scarcerazione del 48enne napoletano che minacciò e picchiò il figlio 15enne perché gay. L’uomo utilizzò addirittura una chiave inglese e venne arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.

Infatti egli non accettava l’orientamento sessuale del figlio, e già prima della violenza aveva iniziato a perseguitarlo anche con minacce di morte via whatsapp mentre era a scuola. A quel punto il 15enne ha deciso di denunciare i soprusi del padre, che però ha già fatto ritorno a casa, accolto con fuochi d’artificio.

Ecco il commento del deputato Francesco Emilio Borrelli:

“Una vicenda allucinante ed allarmante, sulla quale abbiamo chiesto di indagare e vigilare. Come è possibile che sia stato scarcerato così in fretta senza approfondire la questione? Se è stato festeggiato, c’è qualcuno nel quartiere che lo appoggia? Occorre svelare tutti i retroscena e liberare il 15enne da quest’incubo. Non c’è tempo da perdere”.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy