Blitz degli agenti del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, che hanno sottoposto a controllo oltre 8.600 persone e monitorato i social network.
Tale operazione è stata effettuata in 30 province italiane, con circa 800 militari impegnati su tutto il territorio nazionale.
Pertanto sono state arrestate 37 persone e denunciate altre 51, per i reati di ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Inoltre sono state sottoposte a sequestro 13 pistole, 15 coltelli e mille dosi di droga.
Ecco il commento del direttore dello SCO della Polizia, Vincenzo Nicolì:
“In totale sono state controllate 8.600 persone , di cui 2.500 minorenni. Sono state inoltre comminate 161 sanzioni amministrative di diversa natura, in particolare per uso di droga e somministrazione di bevande alcoliche ai minori. I controlli sono stati preceduti da un monitoraggio non solo dei luoghi di ritrovo di alcuni giovani dediti alla commissione di reati, ma anche delle piattaforme social più comuni, che hanno consentito di individuare 700 account inneggianti all’uso della violenza fisica anche contro appartenenti alle forze di Polizia nonché armi da fuoco e da taglio”.
Poi, conclude: “Dopo un primo vaglio che continuerà nei prossimi giorni, circa 200 profili sono state segnalati alle competenti autorità giudiziarie per l’eventuale oscuramento. Sono stati avviati al momento un centinaio di procedimenti per l’eventuale adozione di misure di prevenzione tra cui il divieto di accesso alle aree urbane”.