Siamo a Scampia, dove un imprenditore edile è stato sequestrato da un commando che ha fatto irruzione nella sua abitazione per estorcergli denaro.
Secondo le prime informazioni i malviventi hanno utilizzato un escamotage per introdursi nell’appartamento e a quel punto lo hanno immobilizzato, legato, minacciato e picchiato per ottenere denaro.
Pertanto l’uomo ha riportato lievi ferite e abrasioni, mentre gli inquirenti hanno raccolto la sua testimonianza e stanno ora indagando per risalire all’identità dei 4 responsabili. Al momento l’ipotesi più probabile è che ad agire siano stati i clan locali, i quali hanno intensificato le loro azioni per ottenere rapidamente liquidità.
In particolare, le cosche della zona come gli Scissionisti degli Amato-Pagano, gli Abbinante del rione Monterosa, la Vanella Grassi del Lotto G, i Licciardi di Secondigliano e le paranze di Miano, potrebbero tutte potenzialmente essere coinvolte. Indagini in corso.