Il maltempo sta imperversando dalle prime ore del mattino sulla Campania, con vere e proprie bombe d’acqua abbattutesi sulla Penisola Sorrentina.
In particolare, a Castellammare di Stabia e Piano di Sorrento le strade sono allagate e i veicoli intrappolati nell’acqua alta, mentre a Gragnano fango e detriti sono caduti dal Monte Pendolo trasformando via Trivioncello in un fiume.
Pertanto, è stato diramato un avviso di nuova allerta meteo di colore giallo, che sarà valido fino alle 23:59 di oggi. Ecco le parole del deputato Francesco Emilio Borrelli:
“Un inferno d’acqua ogni volta che siamo investiti dalle piogge. E questo è soltanto l’inizio, la giornata è ancora lunga e sicuramente l’allerta verrà prorogata anche per la giornata di domani, durante la quale sono ancora previste piogge e temporali. Non è perché trattandosi di fenomeni naturali (naturali, sì, ma istigati, quando si tratta di eventi sempre più estremi ed atipici, dall’uomo e dall’inquinamento) non ci si può fare nulla. Tanto per cominciare, ad esempio, bisognerebbe prendere in seria considerazione la manutenzione ordinaria delle caditoie, cose che tra l’altro chiediamo da quando abbiamo voce. In secondo luogo va fatta la ripavimentazione delle strade più trafficate, dato che ad ogni pioggia rispuntano fuori buche, crepe e voragini. Non le solite pezze, però, ma interventi a regola d’arte. Questo per iniziare. Ma se non si parte dal principio da dove, dalla fine, dal disastro? In generale serve un piano nazionale di messa in sicurezza idrogeologica”.