Nel corso della conferenza stampa di questa mattina, all’indomani del varo della manovra, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha così parlato della situazione relativa alle tasse e al nuovo catasto. Ecco le sue dichiarazioni:
“Noi non soltanto confermiamo il cuneo fiscale e contributivo, ma addirittura faremo in modo che ci sia anche qualche beneficio sicuramente per redditi oltre 35mila fino a 40mila euro. Inoltre ci saranno anche altre classi di reddito che ne beneficeranno. Numero uno: attenzione ai redditi medio bassi che avranno una situazione migliore alla precedente, nessun altro avrà nuove tasse”.
Poi, ha proseguito: “La vicenda del catasto non è contenuta nella Legge di Bilancio, c’è già nell’ordinamento, ed è uno degli impegni assunti nel piano strutturale di bilancio. Non si tratta di un aggiornamento delle rendite catastali, ma banalmente quello che già normalmente è previsto per tutti noi, chi ha usufruito del Superbonus deve fare l’aggiornamento delle mappe catastali, per chi non ha mai dichiarato la casa andremo con gli strumenti a disposizione a vedere se esiste e non esiste”.
Infine, conclude: “Nel DDL c’è invece un significativo intervento su banche e assicurazioni: qualcuno lo chiama extraprofitto e qualcuno lo chiama contributo, io lo chiamo sacrificio e spero abbiate compreso che cosa intendevo quando ho usato questo termine di cui si è abusato in queste settimane. Capisco le opposizioni, mi dispiace per loro, ma adesso diventa intellegibile a tutto il popolo italiano”.