La sfilza di arresti avvenuti questa mattina nel territorio di Ponticelli, relativi alla gestione illecita e l’assegnazione delle case popolari di Napoli Est ad opera del clan De Micco-De Martino, ha attirato l’attenzione delle alte sfere pubbliche della città di Napoli.
A tal proposito è intervenuto in conferenza stampa il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, che ha così dichiarato:
“Non c’è più il totale controllo del clan De Micco-De Martino nei quartieri di Napoli Est.
Siamo riusciti a dimostrare il livello di penetrazione del clan in un’ampia fetta della città, dove adesso i cittadini sono più liberi. La gestione delle case popolari è un problema vecchio e annoso che riguarda tutte le citta: Napoli, Palermo, Catania ma anche Milano, fenomeno che rappresenta un’ostentazione del potere criminale”.
Poi, conclude: “Intervenire è importante, è un segnale di libertà. I mafiosi non possono controllare il territorio. Poi vedremo chi non si è occupato di gestire correttamente l’assegnazione delle case popolari, il coraggio non si vende al supermercato”.