Continua la protesta dei sindacati, che hanno indetto una conferenza stampa per martedì 24 settembre alle ore 15, in cui verranno comunicate alcune iniziative dei lavoratori di Stellantis e della filiera automotive. Non si esclude l’annuncio di uno sciopero generale.
Pertanto i segretari di Fim, Fiom e Uilm, Ferdinando Uliano, Michele De Palma e Rocco Palombella hanno spiegato che la situazione delle automotive in Italia e in Europa è sempre più critica. A preoccupare maggiormente è lo stop alle linee della Fiat 500 elettrica a Mirafiori, che fa seguito ad altre decisioni analoghe per altri stabilimenti Stellantis, tra cui Cassino e Pomigliano d’Arco.
Ecco il commento del responsabile automotive Fiom Napoli, Mario Di Costanzo:
“I motivi sono relativi alla forte discriminazione che stanno subendo. La direzione aziendale sta procedendo ad una vera e propria dismissione a causa delle politiche di riduzione dei costi indicate da Stellantis, e non sappiamo alla fine degli ammortizzatori sociali cosa accadrà. Questo comportamento è inaccettabile, anche perché la direzione aziendale anziché condividere con il sindacato un percorso per salvaguardare i livelli occupazionali procede senza nessuna contrattazione”.