Sette mesi di lavoro, 85mila pezzi per un’opera da 150×125 cm: è il nuovo diorama in Lego di uno dei più noti brickbuilder italiani, il cagliaritano Maurizio Lampis che, dopo avere riprodotto in mattoncini alcuni tra i più suggestivi monumenti nazionali come la Fontana di Trevi, Piazza San Marco, la Cattedrale di Trani, ora ha realizzato in scala Piazza del Plebiscito a Napoli.
Un’opera che – come per coincidenza – è stata completata non solo nei giorni in cui nel capoluogo partenopeo si celebra il G7 Cultura, ma anche alla vigilia della solennità di San Gennaro.
È anche la prima volta che la più famosa piazza di Napoli viene riprodotta interamente – e in dimensioni così considerevoli – con i mattoncini Lego e senza l’ausilio di software ma solamente di materiale fotografico.
Nel diorama spiccano le due statue equestri raffiguranti Carlo III di Borbone e suo figlio, Ferdinando I delle due Sicilie, i due colonnati che presentano le 11 statue poste sui tetti, le 3 cupole e addirittura i palazzi di Via Gennaro Serra, di Via Egiziaca a Pizzofalcone e Piazzetta Salazar posti lateralmente e alle spalle dell’opera che conta anche una cinquantina di micro-figure che rappresentano le persone che passeggiano in piazza..