Il panorama è dei più suggestivi. Per goderselo al meglio, qualcuno “ha pensato bene” di sistemare un divano sulla scalinata intitolata ad Aldo Giuffré, assoluta mancanza di rispetto per un luogo dedicato alla conservazione della memoria di un artista napoletano di classe straordinaria, morto nel 2010 al termine di una vita trascorsa a teatro, in tv, al cinema. Accade al Vomero, sulle scale che collegano via Gaetano Donizetti a via Luigia Sanfelice, intitolate a Giuffré lo scorso aprile.
Delusione per Comune e Municipalità (la numero 5), che speravano con questo tributo di cambiare il destino di quel luogo: missione fallita. Come accadeva già prima del cambio di toponomastica, la scalinata resta una pattumiera a cielo aperto, tappezzata di bottiglie abbandonate, cocci di vetro, cartoni e resti di cibo, nonostante proprio davanti alle scale non manchino cestini e numerosi cassonetti per la raccolta differenziata. La spazzatura è il lascito dei party notturni organizzati quotidianamente e in orari impossibili, che terminano spesso con l’esplosione di rumorose batterie di fuochi d’artificio. E da alcuni giorni ecco anche il divano.
(fonte: LaRepubblica)
