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Cronaca

Morte Carmine Diamante, parla la moglie: “Mi è caduto il mondo addosso, solo dopo ho realizzato che era tutto vero”

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La sua è stata una morte sconvolgente, che ha gettato nello sconforto amici e familiari, visto che è stato ucciso da una scossa elettrica sprigionata da un rubinetto della casa vacanze della madre a Castel Volturno.

Stiamo parlando del cantante neomelodico Carmine Diamante, morto a soli 36 anni, con la moglie Paola Conte che ha rilasciato alcune dichiarazioni durante un’intervista con ‘Repubblica’. Ecco le sue parole:

“Mi è caduto il mondo addosso. Fino all’ultimo ho sperato che fosse solo un incubo. Perché, anche vedendolo morto, non realizzi quello che è accaduto. Invece è tutto vero. Ci eravamo conosciuti a Casoria, in un locale. Era il 24 novembre del 2014. Io ero con le mie amiche. Un gioco di sguardi. Posso dire che è stato un amore a prima vista. Ci siamo talmente innamorati che a gennaio andammo a vivere insieme. Lui da Ponticelli si è trasferito qui da me a Grazzanise. E poi ci siamo sposati dopo alcuni anni col rito civile. Ed è stato un matrimonio bellissimo”.

Poi, ha parlato delle difficoltà per la loro relazione, visto che Paola non è nata donna:

“Quelle che si possono avere quando c’è stupidità. Piccole cose. Ma poi è andato sempre tutto bene. Io, però, qui preferisco parlare solo di mio marito. Insieme abbiamo anche cresciuto una bambina di origine nigeriana per otto anni. Poi la mamma se la riprese, visto che era stata arrestata ed espulsa dall’Italia. Come artista si ispirava a Franco Calone e Tony Colombo, e la sua canzone preferita era ‘O bben’ ca te voglio’. Incisa proprio per noi”.

Cronaca

Milano, spara il fratello alla gamba durante una lite: 46enne in manette

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La Polizia di Milano ha eseguito un’ordinanza cautelare applicativa degli arresti domiciliari con adozione dei mezzi elettronici nei confronti di un cittadino italiano, 46 anni, accusato dei reati di lesioni personali gravi pluriaggravate e porto abusivo in luogo aperto al pubblico di arma comune da sparo. 

Era lo scorso 7 maggio quando l’uomo avrebbe estratto una pistola e ferito il fratello 32enne al culmine di una lite, avvenuta all’interno del cortile condominiale. Pertanto il ferito fu portato d’urgenza all’ospedale San Carlo di Milano, dove è stato ricoverato in codice rosso riscontrando la frattura del femore. L’uomo, difatti, è stato sottoposto a un intervento chirurgico ed è rimasto ricoverato per circa 40 giorni.

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Cronaca

Perù, bus di turisti si schianta durante un’escursione: ferite 30 persone

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Attimi di paura in Perù, dove stamane un autobus si è schiantato mentre scendeva dall’antica cittadella Inca di Machu Picchu. In particolare, sono rimasti gravemente feriti tredici italiani e altri turisti a bordo del mezzo.

Stando alle prime informazioni, l’autista avrebbe perso il controllo del veicolo precipitando dalla strada di montagna a zigzag, che collega il sito storico con la città turistica di Aguas Calientes, scivolando per circa 15 metri. In totale ci sono 30 turisti feriti. 

Ecco quanto riferito dalla Farnesina in una nota:

“L’ambasciata d’Italia a Lima, in stretto raccordo con la Farnesina, si è attivata per fornire la massima assistenza consolare ai connazionali ed è in contatto con i familiari”.

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Cronaca

Concorso in corruzione, la Procura chiede 4 anni e mezzo per il patron della Salernitana Iervolino

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Guai seri per il patron della Salernitana, Danilo Iervolino, accusato di corruzione in relazione ad un accordo per favorire la scissione di un patronato.

Contestualmente, il Pm di Napoli Henry John Woodcock ha chiesto cinque anni di reclusione per Francesco Cavallaro, segretario generale Cisal, e quattro anni e mezzo proprio per Danilo Iervolino. Chiesta invece l’assoluzione per l’avvocato Fimmanò.

Secondo l’accusa, nel 2019, in cambio del parere favorevole del ministero del Lavoro alla scissione del patronato Encal-Inpal, Cavallaro avrebbe ottenuto l’assunzione del figlio presso l’Università telematica Pegaso, allora di proprietà di Iervolino. Dalle indagini è peraltro risultata una serie di favori scambiati tra i due.

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