Cronaca

Lutto nel mondo della medicina, è morto il dottor Vito Procacci

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Un vero e proprio dramma quello avvenuto lo scorso 21 agosto sulla spiaggia della Purità di Gallipoli, dove il primario del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, Vito Procacci, ha perso la vita. L’uomo era divenuto noto durante il periodo Covid-19, grazie al suo impegno in corsia in soccorso dell’enorme numero di ammalati da curare e salvare.

In particolare, a causare il suo decesso sarebbe stato un malore improvviso occorsogli in mare e che lo avrebbe fatto annegare. Immediati quanto inutili i soccorsi del 118, che non sono riusciti a salvargli la vita.

Pertanto, arriva il saluto delle istituzioni, dei colleghi, dei pazienti e delle persone comuni che lo conoscevano. Ecco il ricordo della SIMEU, la società italiana di Medicina d’Emergenza e Urgenza:

“Improvvisamente, tragicamente, ci lascia Vito Procacci, Direttore di una delle più grandi Medicina d’Emergenza Urgenza italiane, quella del Policlinico di Bari, medico d’emergenza nel profondo, attivissimo esponente di SIMEU, da sempre aperto all’innovazione e vicinissimo ai più giovani. Potremmo elencarne le tante iniziative, l’attività continua sul piano operativo e istituzionale, l’impegno nella comunicazione, la grande competenza professionale, in particolare nel campo della pneumologia e della ventilazione. Preferiamo ricordare una delle sue iniziative più recenti, che aveva voluto chiamare, con un po’ di ironia ma con il solito entusiasta trasporto personale, ‘Next Generation MEU’: l’ingresso degli studenti di Medicina, ben prima della laurea nel Pronto Soccorso, perché provino a vivere in persona la Medicina d’Emergenza Urgenza, nella certezza che non possano che appassionarsi alla nostra disciplina che Vito riteneva, come tutti noi, meravigliosa e indispensabile”.

“Sarà impossibile colmare il vuoto che resta. Perdiamo un amico e un maestro prezioso: davvero uno di noi. Alla Signora Angela, al figlio e collega MEU Ettore, a tutti coloro che gli hanno voluto bene, la vicinanza della Società Italiana di Medicina d’Emergenza Urgenza. Ciao Vito”.

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