La pugilatrice algerina Imane Khelif ha rotto il silenzio dopo le polemiche di questi giorni, domandosi perché solo ora si sia scatenato tanto clamore attorno a lei, nonostante pratichi il pugilato da anni.
Ha dichiarato come proprio Angela Carini, sua avversaria ritiratasi dopo appena 45 secondi (leggi qui), abbia potuto alzare questo polverone, visto che le due si conoscono e si sono spesso allenate con il team italiano.
Khelif ha parlato di come queste critiche per la sua partecipazione alle Olimpiadi siano veri e propri atti di bullismo, sottolineando che non è mai stata prodotta alcuna prova scientifica per mettere in dubbio la sua identità di donna.
E infine, il messaggio per i suoi genitori e l’augurio per queste Olimpiadi: “La mia famiglia a casa in Algeria è preoccupata. Li sento due volte a settimana, spero non siano troppo profondamente feriti da tutto questo. Vincere l’oro sarebbe la mia miglior risposta”.