Dai risultati emersi da un’indagine sul lavoratore, condotta dall’Osservatorio Hr Innovation Practice della School of Management del Politecnico di Milano con BVA Doxa, sembrerebbe che solo il 9% degli italiani starebbe bene nell’impiego attuale considerando le 3 dimensioni del benessere (fisico, psicologico e relazionale).
Mentre solo il 5% è davvero “felice” del lavoro che fa. Addirittura, 1 lavoratore su 3 afferma di essersi assentato almeno una volta nell’ultimo anno per stress o ansia.
Il malessere sul lavoro porta le persone a voler cambiare ambiente e, sempre secondo lo studio, il 42% degli italiani l’ha fatto recentemente o ha intenzione di farlo a breve.
Ma c’è anche il risvolto della medaglia: infatti, il 56% di chi ha cambiato lavoro nell’ultimo anno si è già pentito (il 37% in più rispetto al 2023).
Dall’indagine è emerso anche che una delle motivazioni che causano più infelicità sul lavoro è l’incapacità di gestire vita lavorativa e privata.
(fonte: thegap_media)