Cronaca

Napoli piange la scomparsa di Nando Coppeto, colui che rilanciò Roberto Murolo

Pubblicato

il

Napoli piange la scomparsa di Nando Coppeto, colui che contribuì al rilancio della carriera di Roberto Murolo, portandolo a collaborare con i più grandi artisti dell’epoca quali Fabrizio De André in Don Raffaé, oltre al sodalizio con Enzo Gragnaniello che porterà alla nascita della canzone ‘Cu’ mme’, poi interpretata dai due con Mia Martini.

L’uomo aveva 73 anni e hanno voluto ricordarlo diversi personaggi che hanno avuto l’onore di conoscerlo e collaborare con lui. Ecco le parole di Renzo Arbore:

“Napoli ha perso un artista importante perché Nando Coppeto era appassionato di musica, di imprese che ha fatto fare a Roberto Murolo fino alla fine, con lui abbiamo festeggiato tante ricorrenze per Murolo, abbiamo collaborato ad articoli, libri. Ha valorizzato attraverso l’arte di Murolo la canzone napoletana classica. Lo rimpiangiamo tutti, continueremo la sua missione artistica”.

Dello stesso tenore il commiato di Simioli:

“Se posso vantarmi di essere stato sullo stesso palco con questi tre giganti della musica lo devo a Nando Coppeto. A lui si deve anche il rilancio di Roberto Murolo, che con Mia Martini ed Enzo Gragnaniello incise una canzone, ‘Cu mme’, che è già un classico e che consacrò definitivamente lo stesso Enzo. Anni che non dimentico, così come le tante serate post concerti in cui ci ritrovavamo a parlare e confrontarci con me sempre attento a ‘rubare’ insegnamenti e aneddoti, storie e perle di saggezza che porto sempre con me. Con noi molto spesso c’era Renzo Arbore, che fu davvero determinante e che come sempre prima di tutti intuì il potenziale artistico, culturale e manageriale di Nando Coppeto. Che intanto, sì Nando ci ha lasciati ieri, in silenzio, senza far sapere a nessuno che non stava bene. Onore a lui nella speranza che questa città non lo dimentichi che è poi il destino infame di chi fa cose importanti ma da dietro le quinte. Nel mio piccolo, proverò a tenere viva la sua memoria. Come mi sforzo di fare sempre con chi ha illuminato di bello la mia città e la mia allora giovane vita di ragazzo a cui sempre Nando aprì una porta speciale”. 

Popolari

Exit mobile version