Cronaca

Pantani, l’ombra della Camorra sul Giro del ’99: “Se il Pirata vinceva il banco saltava”

Published

on

La Procura di Trento ha riaperto le indagini riguardo il caso doping che coinvolse Marco Pantani in occasione del Giro d’Italia del 1999.

Infatti ci sarebbe l’ombra dell’Alleanza di Secondigliano dietro questa vicenda, almeno secondo quanto sostengono gli inquirenti, i quali hanno ipotizzato che per ordine del clan siano stati alterati i risultati dei test antidoping del Pirata.

In particolare, nelle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, viene nominata la mala napoletana: “Se Pantani vinceva il Giro il banco saltava. E la Camorra, l’Alleanza di Secondigliano, avrebbe dovuto pagare diversi miliardi in scommesse clandestine”.

Pertanto la Procura ascolterà nuovi testimoni, anche se l’implicazione della Camorra è ormai cosa nota, come testimonia anche un episodio avvenuto una ventina d’anni fa a Renato Vallanzasca, il quale dichiarò che mentre era in carcere era stato avvicinato da un altro detenuto che lo avrebbe invitato a scommettere:

“Hai qualche milione da buttare? Se sì, puntalo sul vincitore del Giro. Non so chi vincerà, ma sicuramente non sarà Pantani”.

Popolari

Exit mobile version