Nove persone sono state arrestate e un’altra è stata raggiunta da un obbligo di dimora nell’ambito di una inchiesta condotta dai militari della Guardia di finanza del comando provinciale di Barletta e relativa al contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione e la fede pubblica.
Degli arrestati, quattro sono in carcere e cinque agli arresti domiciliari.
I reati contestati sono corruzione e turbata libertà degli incanti.
Secondo quanto accertato dai finanzieri, coordinati dalla procura di Trani, gli indagati sono pubblici ufficiali, professionisti e imprenditori residenti nelle province di Barletta-Andria-Trani, Bari e Salerno, alcuni dei quali sono stati raggiunti da misure interdittive.