Gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 persone accusate a vario titolo di usura, estorsione e tentata rapina, aggravati dal metodo mafioso.
In particolare, avrebbero tenuto in scacco più vittime di usura attraverso minacce, violenze ed intimidazioni varie. Le indagini hanno consentito di accertare un rapporto di tipo usurario ai danni delle vittime, con il ricorso a violenze fisiche poste in essere nei confronti delle stesse per ottenere il pagamento degli interessi usurari.
Secondo le ultime risultanze, le vittime di tali comportamenti criminosi avrebbero vissuto in uno stato di terrore, poiché gli autori dei reati erano affiliati al clan Gionta, operante sul territorio di Torre Annunziata.