Tra il 20 e il 24 giugno a Taormina, in Sicilia, si è tenuto il Taormina Book Festival, o Taobuk, a cui era stato invitato anche il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per premiare lo scrittore norvegese Jon Fosse, premio Nobel per la Letteratura nel 2023.
Durante la premiazione Sangiuliano è stato contestato con alcuni fischi, che tuttavia nel video dell’evento andato in onda mercoledì 3 luglio su Rai 1 sono stati sostituiti da alcuni applausi.
La Rai ha preso le distanze da quanto accaduto, fornendo la sua spiegazioni ai fatti: “Non si tratta di una produzione Rai ma di un programma di acquisto ‘chiuso’. La Rai lo ha acquistato dall’Associazione Taormina Book Festival e all’evento non erano presenti nostri mezzi. Il servizio pubblico in questi casi fa solo un collaudo tecnico. L’azienda chiederà spiegazioni sull’accaduto per fare chiarezza”
Anche le opposizioni sono intervenute sulla vicenda, andando subito all’attacco: “Quando la tv di Stato manipola e censura la realtà dei fatti per nascondere i fischi ad un esponente di governo, allora è la prova conclamata che i dirigenti della TV di Stato agiscono come fossimo in un regime autoritario”, denuncia sui social Francesco Verducci, senatore del Pd.
(fonte: thegap_media)