La Corte di Assise di Appello di Roma ha condannato a 15 anni e due mesi Elder Finnegan Lee e a 11 anni e quattro mesi Gabriel Natale Hjorth, i due americani accusati dell’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri, Mario Cierciello Rega, ammazzato a coltellate a Roma nel luglio del 2019.
La Procura Generale di Roma, nel processo d’Appello Bis dopo il rinvio dalla Cassazione, aveva chiesto 23 anni e nove mesi per Elder e 23 anni per Hjorth. In aula alla lettura della sentenza erano presente anche Rosa Maria Esilio, vedova del vicebrigadiere dei carabinieri ucciso.
‘Non c’è stato giorno in questi cinque anni di carcere che non abbiamo pensato a quello che è successo. Non bisogna dimenticare che questo processo è collegato alla tragedia della morte di una persona, al lutto della sua famiglia e anche di tutti noi”.
Così Ethan Elder, padre di Finnegan, dopo la sentenza di appello bis.