I Carabinieri Forestali del Nucleo di Pozzuoli nel comune di Marano di Napoli, grazie alla segnalazione di un’associazione animalista, hanno posto sotto sequestro una pensione abusiva per cani.
Gli animali erano tenuti in alcune stanze di un appartamento ed in box realizzati all’esterno dell’abitazione.
I cani scoperti, appartenenti a diverse razze, si presentavano – secondo i carabinieri – sporchi e detenuti in maniera irregolare. La persona proprietaria dell’immobile, una donna di 50 anni del posto, non esibiva la documentazione che attestasse il legittimo possesso degli animali, né – secondo gli investigatori – mostrava autorizzazione per esercitare il servizio di pensione per cani.
Considerando la specificità della situazione, i Carabinieri hanno richiesto l’intervento del Servizio Veterinario della ASL Napoli 2 e dell’Ufficio Tecnico del Comune di Marano di Napoli.
I cani sono stati visitati dai veterinari, mentre i tecnici comunali hanno rilevato che i box realizzati erano privi di autorizzazione edilizia. Al termine dell’ispezione, i cani, una quarantina, sono stati posti sotto sequestro in attesa di un destino migliore.
I box realizzati abusivamente sono stati sequestrati penalmente.
La persona responsabile dell’attività è stata denunciata in stato di libertà per maltrattamento di animali ed abuso edilizio presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Napoli Nord.