Resta sintonizzato

Attualità

Vaticano, nuove regole per i dipendenti: niente piercing e tatuaggi in bella mostra

Pubblicato

il

Il Vaticano ha pubblicato un nuovo regolamento per i dipendenti che lavorano alla Fabbrica di San Pietro.

Le nuove regole comportamentali e di condotta della Basilica di San Pietro sarebbero volte a garantire “una gestione disciplinata e conforme alla dottrina della Chiesa”.

Le regole si applicano a tutti i dipendenti, inclusi i sampietrini e gli impiegati della Fabbrica, e comprendono diversi ambiti della vita lavorativa e sociale.

La regola che più sta facendo discutere è quella che vieta i piercing e i tatuaggi in bella vista. Un altro divieto è quello delle convivenze: sono quindi permesse solo nozze benedette dal parroco.

È inoltre vietato aderire ad associazioni i cui scopi non siano compatibili con la dottrina della Chiesa, sottolineando l’allineamento ideologico richiesto ai dipendenti.

Per quanto riguarda le regole di condotta, è vietato l’uso indebito di timbri, carta intestata o software informatici per scopi privati, per evitare abusi delle risorse dell’istituzione. Divulgare informazioni su ciò che avviene dentro la basilica è causa di licenziamento, ed è vietato, inoltre, ricevere estranei in ufficio.

Oltretutto, è vietato asportare documenti originali, fotocopie, copie elettroniche o altro materiale d’archivio.

Le nuove norme sono state vagliate dai giuslavoristi vaticani prima della pubblicazione, garantendo che siano conformi alle leggi e alle regolamentazioni vigenti, oltre che alla dottrina della Chiesa.


(fonte: worldy.it)

Continua a leggere
Pubblicità

Attualità

Porno con la faccia di Giorgia Meloni: la Premier chiede 100mila € di risarcimento

Pubblicato

il

Un uomo, di 40 anni, sassarese, è accusato di aver pubblicato su un sito internet pornografico statunitense alcuni video contraffatti apponendo il volto della premier Giorgia Meloni su quello delle attrici a luci rosse originali. Ieri è ripreso il processo a suo carico a Sassari.

Meloni, assistita dall’avvocata Maria Giulia Marongiu, ha già annunciato la richiesta di risarcimento danni per 100mila euro, che saranno destinati al fondo del ministero dell’Interno per le donne vittime di violenza. La presidente del Consiglio testimonierà in videoconferenza l’8 ottobre nell’aula della Corte d’Assise.

L’inchiesta era stata avviata dalla polizia postale di Sassari nel 2020, in seguito a una segnalazione arrivata direttamente da Roma. Secondo le accuse, il 40enne, aveva modificato dei filmati pornografici e, utilizzando alcuni software specifici per la manipolazione grafica dei video, aveva apposto il volto di Giorgia Meloni sui corpi delle attrici hard. I video sono rimasti in rete parecchi mesi, raccogliendo milioni di visualizzazioni in tutto il mondo. Meloni, che all’epoca non era presidente del Consiglio, aveva sporto denuncia dopo che alcuni suoi collaboratori si erano resi conto della diffusione dei video cosiddetti “deepfake”.

A processo sono così finiti il 40enne e suo padre di 73 anni.

Continua a leggere

Attualità

Ue dà via libera all’acquisizione di ITA Airways da parte di Lufthansa: stabilite le condizioni

Pubblicato

il

La Commissione europea dà il via libera all’acquisizione di ITA Airways, l’ex Alitalia, da parte di Lufthansa. La fusione sarà condizionata a tutela della concorrenza nello scalo di Milano-Linate, sulle rotte di corto raggio tra l’Italia e l’Europa centrale, e sui lunghi collegamenti tra Fiumicino e il Nord America con l’apertura alle compagnie rivali.

Il colosso dei cieli tedesco acquisirà dall’azionista Mef una quota del 41% di Ita attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, per poi salire in una seconda fase – entro il 2033 – al 100% della newco sorta dalle ceneri di Alitalia per un investimento totale di 829 milioni.

Continua a leggere

Ambiente

Ischia, tartaruga depone centinaia di uova sulla spiaggia: vanno preservate per almeno 2 mesi

Pubblicato

il

Un esemplare di caretta è stata avvistata stamattina sulla spiaggia della Chiaia, nel comune di Forio, dopo aver lasciato il nido. Nella notte, ha deposto le sue uova.

Alcuni operatori ecologici al lavoro si sono accorti dell’animale ed hanno avvisato una guardia ambientale che è arrivata quando la tartaruga aveva già deposto le sue uova, le aveva seppellite sotto la sabbia ed era tornata faticosamente verso l’acqua; in breve sul posto sono arrivati anche la Guardia Costiera e i volontari dell’area marina protetta che hanno transennato l’area e chiesto l’intervento degli specialisti del gruppo Ricerche Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn, coordinati dal dottor Maffucci.

Secondo le prime stime, sarebbero state deposte da 80 a 120 uova; ora l’area sarà interdetta a qualsiasi attività e sorvegliata 24 ore al giorno dai volontari del Regno di Nettuno e dagli uomini della Guardia Costiera per almeno 40/50 giorni, il tempo necessario affinché si schiudano le uova e la baby caretta prendano il mare.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy