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Cronaca

Travolta da un’onda mentre scatta un selfie in vacanza: muore la 28enne Margherita

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Una giovane psichiatra di 28 anni, Margherita Salvucci, residente nella cittadina di Colmurano in Macerata, ha perso la vita a seguito di un incidente avvenuto nella giornata di ieri (intorno alle 17) mentre era in vacanza a Madeira.

Sembrerebbe che Margherita sia stata travolta da un’onda anomala. Dopo il ricovero in ospedale, questa mattina è stato dichiarato il decesso nella struttura sanitaria.

La ragazza è la figlia dell’ex sindaco di Colmurano, Ornella Formica. 

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Cronaca

Afragola, abbattono un palazzo ma l’escavatore sfonda il muro del vicino

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Nel corso della mattinata odierna, si è verificato un pericoloso incidente in via Amendola ad Afragola, una delle principali vie della cittadina.

In particolare, durante i lavori di abbattimento di un palazzo, è stata sfondata una parete dello stabile confinante con la camera da letto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine per i rilievi del caso e per mettere l’area in sicurezza. Indagini in corso.

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Cronaca

Caserta, violenta rissa tra giovani in piazza: scattano le manette

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Movida violenta a Caserta, dove lo scorso weekend si è consumata una violenta rissa tra giovani in piazza Carlo di Borbone.

Stando alle prime informazioni la rissa sarebbe scoppiata intorno alle 21 davanti alla Reggia, e ha visto come protagonisti giovani in evidente stato di ebbrezza. Tra loro sono stati identificati e arrestati dalla Polizia due minorenni tunisini e un 18enne del posto.

In particolare, uno dei giovani stranieri ha riportato ferite al volto, che hanno reso necessario il trasporto all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Inoltre, nel corso dell’identificazione degli altri partecipanti alla rissa, sono state arrestate altre due persone tra cui un 18enne nordafricano in possesso di hashish.

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Cronaca

Abusava delle sue alunne di appena 11 anni durante le lezioni: chiesto rinvio a giudizio per il professore

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Durante le ore di lezione ha molestato dieci alunne di appena 11 anni.

Per questo la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per un professore di un istituto paritario dell’area nord della Capitale per l’accusa di violenza sessuale aggravata.

Secondo quanto riscostruito dagli inquirenti gli episodi sono avvenuti in classe tra il dicembre del 2022 e il maggio del 2023. Il docente di 43 anni, nelle fasi delle indagini, è stato raggiunto dalla misura degli arresti domiciliari ed è attualmente interdetto dall’esercizio della professione per 12 mesi. In base al capo di imputazione le molestie spesso avvenivano all’interno della classe quando le giovanissime vittime venivano chiamate alla cattedra accanto al docente per correggere alcuni compiti o interrogazioni.


(fonte: Ansa)

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