Resta sintonizzato

Ambiente

Terra dei Fuochi, denunciati due imprenditori: interravano rifiuti edili nella loro stessa azienda nel Casertano

Pubblicato

il

Due imprenditori di Trentola Ducenta (Ce), comune che rientra nella Terra dei Fuochi, sono stati denunciati per gestione illecita di rifiuti e altre fattispecie ambientale dai carabinieri forestali di Marcianise, durante un’operazione realizzata con i carabinieri del Nucleo Ispettorato Lavoro di Caserta e della locale stazione. Avevano tombato rifiuti di materiali edili nel piazzale della loro stessa azienda.

Nel piazzale aziendale vi è uno scavo di circa sei metri di lunghezza, quattro di larghezza e una profondità media di due metri, all’interno del quale è stata rilevata la presenza di residui edili tra cui capitelli in marmo danneggiati, water in ceramica danneggiati, mattonelle in ceramica, fresato d’asfalto, tubi in plastica rotti tipo canaline ad uso edile, terra da scavo; lungo le pareti laterali c’erano poi inerti edili oggetto probabilmente di precedenti sversamenti e interramenti.

Un deposito incontrollato di rifiuti non pericolosi costituiti da 40 sacchi in plastica trasparenti pieni di carta utilizzata per lavori edili, imballaggi in carta ed imballaggi in plastica di “Elastoprem”, presenti affianco allo scavo.

I carabinieri non hanno potuto tracciare la provenienza dei rifiuti per l’assenza dei Formulari di Identificazione dei Rifiuti (in sigla F.I.R.).

Alla fine delle operazioni, l’area è stata posta sotto sequestro, trattasi di 300 metri quadrati.

Continua a leggere
Pubblicità

Ambiente

Ischia, tartaruga depone centinaia di uova sulla spiaggia: vanno preservate per almeno 2 mesi

Pubblicato

il

Un esemplare di caretta è stata avvistata stamattina sulla spiaggia della Chiaia, nel comune di Forio, dopo aver lasciato il nido. Nella notte, ha deposto le sue uova.

Alcuni operatori ecologici al lavoro si sono accorti dell’animale ed hanno avvisato una guardia ambientale che è arrivata quando la tartaruga aveva già deposto le sue uova, le aveva seppellite sotto la sabbia ed era tornata faticosamente verso l’acqua; in breve sul posto sono arrivati anche la Guardia Costiera e i volontari dell’area marina protetta che hanno transennato l’area e chiesto l’intervento degli specialisti del gruppo Ricerche Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn, coordinati dal dottor Maffucci.

Secondo le prime stime, sarebbero state deposte da 80 a 120 uova; ora l’area sarà interdetta a qualsiasi attività e sorvegliata 24 ore al giorno dai volontari del Regno di Nettuno e dagli uomini della Guardia Costiera per almeno 40/50 giorni, il tempo necessario affinché si schiudano le uova e la baby caretta prendano il mare.

Continua a leggere

Attualità

Campi Flegrei, quattro scosse di terremoto intorno alle 15: la più forte di magnitudo 2.9

Pubblicato

il

Tra le 15.10 e le 15.14, di oggi, i sismografi dell‘Osservatorio vesuviano nei Campi Flegrei hanno registrato quattro scosse di terremoto.

La più intensa è stata proprio la prima, di magnitudo 2.9, seguita da altri eventi leggermente inferiori al precedente.

Momenti di forte apprensione a Pozzuoli e nelle zone limitrofe. Nessun danno provocato. Le prime due scosse dello sciame sono state distintamente avvertite anche nei quartieri occidentali di Napoli.

Continua a leggere

Attualità

Emergenza Campi Flegrei, per la simulazione a Pozzuoli si presentano solo in 9

Pubblicato

il

“Ai cittadini voglio dire che capisco le loro preoccupazioni, ma noi ci stiamo lavorando come non mai sul fenomeno del bradisismo”.

Sono le parole del sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, commentando la presenza di soli nove concittadini davanti allo stand della Protezione Civile, allestito per l’occasione sul lungomare.
Erano state circa 200 le prenotazioni registrate in quel di Pozzuoli, ma stamattina allo stand si sono presentati soltanto in quattro di quelli che si erano prenotati.

A loro si sono aggiunti cinque puteolani, senza prenotazione. Con allo sfondo, alle loro spalle, centinaia di persone a fare il bagno nel mare cittadino.

“Non mi sento di condannare nessuno che non sia venuto, ho solo voglia di capire con dati alla mano e lavorare sulle criticità. Rifletto anche sul fatto che stiamo portando avanti delle esercitazioni e contemporaneamente stiamo vivendo uno stato di emergenza a Pozzuoli, quindi questo potrebbe essere una delle cause. La comunicazione ai cittadini su questa simulazione è stata fatta, bisognerà capire effettivamente i motivi di questa scarsa partecipazione”, la riflessione conclusiva del primo cittadino puteolano.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy