Shock a Quarto, nel napoletano, dove un uomo è rimasto vittima di una brutale aggressione per motivi di viabilità, almeno come sembrerebbe.
Secondo una prima ricostruzione, egli stava rientrando a casa quando si è fermato non lontano dal mercato di via Imbriani per pulire il proprio furgoncino. Tuttavia, durante il tragitto ha avuto una discussione per motivi di viabilità con un ragazzo in scooter, il quale l’avrebbe sputato in viso.
In particolare, la lite sembrava essersi risolta con un nulla di fatto e il ragazzo si stava recando a casa, quando ad attenderlo vi erano otto persone tra le quali anche il ragazzo in scooter, che a quel punto hanno pestato e accoltellato il venditore. Quest’ultimo, durante l’aggressione, è stato colto da tre infarti.
Pertanto, come dichiarato dal deputato Francesco Emilio Borrelli, il responsabile sarebbe il figlio di un boss della Camorra. Ecco le sue dichiarazioni:
“È ancora peggio di quel che credevamo, neanche nel Far West si tentava di ammazzare la gente solo perché non aveva ceduto il passo. Abbiamo chiesto ai carabinieri di indagare e di individuare tutti i responsabili di questa vile ed assurda aggressione, che dovranno andare in galera. Questi episodi sono figli della mentalità camorristica, tramandata di padre in figlio, che ha trasformato la nostra terra in una giungla selvaggia. Estirpare tale mentalità con la forza, la presenza fissa dello Stato, condanne severe e rieducazione dovrebbe essere prioritario per il Governo”.