La seconda puntata dell’inchiesta di Fanpage travolge i militanti di Gioventù nazionale, la “squadra dei giovanissimi” del partito di Giorgia Meloni, protagonisti – in filmati girati a loro insaputa – di insulti antisemiti, razzisti e frasi in cui esaltano il nazismo. Fino alle risate contro la senatrice ebrea e meloniana Ester Mieli, prima accolta da quei ragazzi in un circolo e poi denigrata.
Ed ecco i primi a farne le spese: si dimettono le militanti Flaminia Pace ed Elisa Segnini. Misure invocate da tutte le opposizioni che però condannano il “silenzio colpevole” della premier e leader di FdI. Fino a chiedere lo stop di Gioventù nazionale.
“E’ un’organizzazione neofascista e va sciolta”, rimarca al Senato Peppe De Cristofaro, di Avs.
Pace, il 21 giugno, ha lasciato l’incarico che aveva da un anno nel Consiglio nazionale dei giovani, organo indipendente e consultivo della presidenza del Consiglio. Segnini era a capo della segreteria di Ylenja Lucaselli, capogruppo di FdI nella commissione Bilancio della Camera e, riferisce Fanpage, ex candidata al consiglio comunale di Bergamo con FdI.
Nel video si definisce “razzista e fascista” e attacca l’eurodeputata Ilaria Salis (“Ilaria Salis deve marcire in galera con i topi e i ratti che le mangiano i piedi”).
Fdl attraverso Ignazio La Russa, solidarizza con Mieli “vittima di frasi inaccettabili da parte di alcuni militanti di Gioventù nazionale”.
Intanto, il presidente dei deputati Tommaso Foti tiene a precisare: “In FdI chi sbaglia paga, state tranquilli”.
Per Pace, non c’è traccia di addio o espulsione da Gioventù nazionale e da FdI.
Anche il fondatore e ministro Guido Crosetto si smarca da insulti e offese: “In FdI non può esserci spazio per persone, parole e pensieri come quelli che ho ascoltato. Vanno presi provvedimenti immediati”. E il più diretto a chiederli è Fabio Rampelli mettendo per iscritto che “è il partito che deve ‘dimetterli”.
Condanne pure dal Pd per insulti che sarebbero stati rivolti anche alla segretaria Elly Schlein dopo che – scrive poi Fanpage – Pace avrebbe condiviso l’auspicio di una militante di “vederla impalata”.