Tre misure cautelari e il sequestro di beni per oltre sei milioni di euro: è il bilancio di un’operazione della Guardia di Finanza di Salerno che ha notificato gli arresti domiciliari a Giovanni Attanasio e il divieto di esercitare imprese e di ricoprire uffici direttivi di persone giuridiche ed imprese (per la durata di un anno) nei confronti di Sergio La Rocca e di Alfonso Magliacano.
I reati ipotizzati, a vario titolo, sono bancarotta fraudolenta e omesso versamento di ritenute dovute.
Secondo l’accusa, La Rocca e Magliacano, in qualità di amministratori di diritto, e Attanasio, quale amministratore di fatto della fallita Lavoro.doc spa, avrebbero distratto somme di denaro per complessivi 3 milioni 412.367 euro, sottraendole così alla massa fallimentare ed omesso di versare, nel termine previsto dalla dichiarazione dei redditi, ritenute per 2 milioni 726.151 euro.
Le indagini hanno ipotizzato un collaudato modus operandi caratterizzato, affermano gli investigatori, “da plurime e reiterate condotte distrattive poste in essere mediante prelevamenti di denaro contante, la sottrazione di disponibilità finanziarie in assenza di valide motivazioni economiche e la mancata riscossione di crediti di rilevante entità vantati dalla società nei confronti di ulteriori entità giuridiche sempre riconducibili a Giovanni Attanasio, con conseguente danno dei creditori, provocando così li dissesto” della società.
(fonte: Ansa)